Champions League Malmoe-juventus 0-2: Llorente e Tevez e gli ottavi sono ad un passo, cronaca

Con la vittoria sul campo di Malmoe ottenuta grazie alle reti di Llorente e Tevez nella ripresa, la Juventus fa un passo avanti decisivo per la qualificazione agli ottavi di Champions League, e potrà giocarsi anche il primo posto nell’ultima partita del girone con l’Atletico Madrid in programma tra due settimane allo Juventus Stadium.

I Bianconeri hanno vinto meritatamente, passando nel secondo tempo, dopo che anche nel primo avevano avuto un paio di occasioni nette per poter andare a segno. Allegri conferma le indicazioni della vigilia, restituisce la maglia da titolare a Vidal, schiera Padoin terzino sulla fascia sinistra e conferma la coppia titolare in attacco, con Morata pronto in panchina. Il campo di gioco di Malmoe, come previsto, si presenta in condizioni pessime e si registrano anche problemi con l’illuminazione, poi risolti. La Juve inizia con cautela, anche per saggiare le condizioni del terreno, ma prende subito in mano il gioco, anche se il suo baricentro appare più spostato verso la fase difensiva, con Llorente che tocca pochi palloni e Tevez che svaria molto, anche se sterilmente, sul fronte dell’attacco bianconero, venendo  anche a prendersi palloni indietro.
I primi tentativi di un certo spessore sono comunque di marca juventina, con Vidal che scarica addosso ad Olsen un pallone che gli era pervenuto dopo una sgroppata in avanti sulla destra del solito generoso Lichtsteiner. Il portiere svedese ci mette i pugni e l’occasione sfuma. Successivamente è Marchisio ad avere due buone occasioni: la prima su lancio millimetrico di Pirlo, con il Principino che arriva a toccare il pallone solo con la punta della scarpa ed Olsen non ha problemi; nella seconda il portiere del Malmoe compie un vero miracolo salvando la sua porta sul tiro a botta sicura arrivato sul lancio di Vidal. Intanto i i padroni di casa non creano problemi alla difesa juventina, ed il primo tempo, che a parte questi lampi, non ha mostrato grande continuità di gioco, si chiude sullo 0 – 0, con gli Svedesi che comunque confermano di essere squadra quadrata, talvolta rude, con alcune entrate al limite dell’ammonizione. Undici accorto, quello nordico, ma che in avanti  si fa vedere solo con due tiri fuori porta da parte di Thelin e ad una conclusione di Forsberg che finisce sull’esterno della rete con Buffon in controllo.

Allegri nell’intervallo parla con i suoi ragazzi ed i Bianconeri entrano in campo più determinati e propensi all’offensiva, mentre gli Svedesi appaiono da subito meno incisivi. Le occasioni da rete per la Juventus fioccano subito in apertura di secondo tempo con Tevez e Marchisio, poi al quinto arriva il goal del vantaggio messo a segno da Llorente che, sul lancio di Marchisio, supera anche Olsen e poi riesce ad appoggiare in porta il pallone dell’1 – 0. Lo svantaggio fa sbandare il Malmoe e la formazione italiana potrebbe chiudere subito il conto con altre nitide occasioni che capitano sui piedi di Tevez e di Marchisio, molto incisivo in fase conclusiva. Anche Llorente ci riprova con un colpo di testa che risulta, però, fiacco e centrale con Olsen che  controlla con facilità. Subito dopo il centravanti spagnolo lascia il posto al connazionale Morata, poi entra anche Pereyra che prende il posto di Marchisio, leggermente infortunato. Padroni di casa che prendono un po’ di coraggio e riportano più frequentemente il pallone nella metà campo d’attacco, ma è la Juventus ad avere una nuova grande occasione di blindare il risultato, ma Morata colpisce la traversa a porta vuota e fa tornare l’incubo di un possibile pareggio beffa nel finale. L’incubo viene scacciato nel finale dalla rete di Tevez, abile a mettere in porta un assist di Pogba, dopo che Morata aveva conquistato un pallone. Grandi proteste degli Svedesi per un presunto fallo del giovane Spagnolo, che si chiudono con una espulsione ed una ammonizione. Nei minuti che mancano alla fine, il Malmoe, in 10, cerca un disperato assalto, ma la Juventus è brava a controllare ed a portare a casa tre punti pesantissimi, anche per la contemporanea sconfitta patita dall’Olympiacos sul terreno dell’Atletico Madrid.

Nell’ultimo turno ai bianconeri basterà un pari per qualificarsi, ma c’è anche la possibilità, ed Allegri l’ha sottolineata dicendo che la Juventus cercherà di conquistarla, di raggiungere il primo posto vincendo con più di 2 reti di scarto. L’appuntamento è a Torino per il prossimo 9 Dicembre.