Dopo il trionfo a Sanremo “Il Volo” risponde alle critiche

Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble, i tre ragazzi che compongono “Il Volo”, durante le prime interviste, che seguono il trionfo al Festival di Sanremo, rispondono in maniera molto pacata alle critiche che sono in tanti a muovere.

I tre giovani (il più anziano ha 22 anni), durante tutte le serate del Festival hanno attirato le disapprovazioni di tanti che credono che il loro sia un ruolo artefatto, che la loro musica non possa continuare a piacere, che il loro abbigliamento retrò sia fuori luogo (giusto per citare alcune critiche).

Loro però sembrano tirare dritto e dimostrano un’umiltà difficile da trovare tra i ragazzi della loro età.

Durante le prime interviste rilasciate nel post festival, ma anche durante le apparizioni nelle giornate della competizione canora, continuano a ripetere che le critiche contribuiranno a formarli, e non si stancano di ringraziare il pubblico che di fatto dimostra di amarli alla perdizione.

“Il Volo” dalla loro ha il fatto di essere arrivato al festival da outsider, ma di aver vinto, trionfando, a dispetto di tutto e tutti. Il loro successo che già era planetario, basta ricordare che hanno aperto il concerto dell’ultimo tour di Barbra Streisand, già da solo basta a far capire lo spessore di questi ragazzi , successo che loro sicuramente hanno dimostrato di essere capaci di saper gestire in maniera ottimale, e forse è solo per questo che continuano a dimostrarsi umili e a rispondere come hanno fatto durante l’incoronazione con un “Grazie Italia”.

Se Sanremo è il festival del “belcanto” la vittoria de “Il Volo” è stata pienamente meritata: hanno cantato meglio di tutti e lo hanno dimostrato con umiltà.