Un fortissimo terremoto si è registrato nella notte di ieri vicino alle coste di El Salvador, causando anche un allarme tsunami, che è stato postato dalla Protezione Civile del paese centroamericano anche su Twitter.
La zona dell’epicentro del sisma era stata colpita da un terremoto di forte intensità anche nel 2011. Questa volta la magnitudo registrata dai sismografi è stata di 7,3 gradi della scala Richter. L’allarme tsunami ha riguardato tutti i territori che si trovano in un raggio di 300 chilometri dall’epicentro.
Una prima valutazione dei danni fatta dalle autorità di El Salvador, avrebbe escluso danni importanti sulla terraferma, e non si hanno nemmeno notizie di vittime, ma la popolazione è stata comunque allertata ed invitata a recarsi verso l’interno del Paese. Il terremoto è stato avvertito in molti altri Paesi della zona come Panama ed il Messico.
Secondo quanto è stato comunicato dall’U.S. Geological Survey, che ha registrato la scossa tellurica, l’ipocentro effettivo è situato a 40 chilometri di profondità, e non a 70 come era stato riferito in un primo momento. El Salvador e tutta la zona centroamericana non sono nuovi a questi violenti terremoti, che anche negli anni passati hanno causato gravi danni e vittime. Nel luglio del 2013 si registrò una scossa di grado 5,9, a circa 15 chilometri da El Rosario, ed anche in quella occasione non si registrarono vittime.