Esplosione in un pub di Bergamo: un morto due feriti e diversi intossicati

IL ROGO ALL’ALBA – Il bilancio provvisorio di un incendio in un pub di Bergamo, divampato all’improvviso all’alba di questa mattina, è di una vittima, due feriti e ben 17 intossicati. Secondo quanto si apprende dalle prime ricostruzioni, le fiamme che avrebbero distrutto il ‘Maguire’s Pub’, noto locale cittadino sito in via Previtali (nella periferia cittadina), e che proprio l’anno scorso aveva festeggiato i quindici anni di attività, sarebbero state causate da un’esplosione avvenuta verso le 4.30 del mattino.

Al momento del fatto, nel locale erano presenti solo due persone, vale a dire il titolare e sua moglie. Per Gigi Parma, 48 anni, gestore del ‘Maguire’s Pub’ e da tempo segretario dell’associazione ‘Rete Impresa’ di Bergamo, non c’è stato nulla da fare: l’uomo è morto carbonizzato mentre la donna si trova attualmente ricoverata in ospedale.

IGNOTE LE CAUSE DELL’ESPLOSIONE – Subito dopo l’esplosione, sul luogo dell’incidente (completamente distrutto dalle fiamme) sono intervenute le forze di Polizia e i Vigili del Fuoco, ai quali si sono uniti in seguito gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Bergamo.

Secondo quanto è stato riferito al 118 lombardo, oltre alla moglie del titolare è stato ricoverato in ospedale anche un bambino di 3 anni. Invece, ammonta a 17 il numero di residenti che si trovavano nello stabile in cui aveva sede il pub e che sono stati intossicati dai fumi sprigionatisi dal rogo: per loro si sono rese necessarie semplicemente delle cure mediche, prestate sul posto dagli operatori sanitari intervenuti.

Tuttavia, nonostante le testimonianze di chi ha riferito di aver avvertito l’esplosione, sono ancora ignote le cause che hanno portato alla deflagrazione. Dal Comando dei Vigili del Fuoco trapela che si è ancora in fase di accertamento e che ‘al momento sono accreditate tutte le ipotesi, nessuna esclusa’. Anche per questo motivo, la palazzina è stata fatta sgombrare in via precauzionale.