Al San Paolo di Napoli è ancora una volta una strepitosa prestazione di Higuain a trascinare di peso al successo la formazione di Benitez che si impone sui Russi della Dinamo Mosca per 3 – 1, dopo che gli avversari erano immediatamente passati in vantaggio, dopo nemmeno 2 minuti di gioco con una rete messa a segno da Kurany.
Per il centravanti argentino del Napoli una tripletta (ora sono 6 le reti in Europa) che consente di guardare con più tranquillità alla gara di ritorno che si giocherà giovedì prossimo nella capitale russa. A facilitare le cose, bisogna dirlo, una formazione ospite rimasta in 10 uomini per tutto il secondo tempo.
Il Napoli è sceso in campo con un obiettivo ben preciso, la vittoria, e così è stato con la qualificazione ai quarti di finale che appare più vicina, anche perché la formazione russa non ha dato mai a vedere di poter impensierire l’undici partenopeo, salvo in occasione della rete in apertura.
Per il Presidente azzurro De Laurentiis sarebbe la prima qualificazione ad un traguardo di questa portata e confermerebbe la buona tradizione dell’allenatore Benitez in campo europeo. L’unica preoccupazione per il tecnico partenopeo continua ad essere la difesa, come era apparso anche nel finale della gara di campionato contro l’Inter, ed inoltre, ad aumentare i pensieri per il tecnico iberico, l’infortunio fatto registrare da Koulibaly.
Il tecnico spagnolo del Napoli nella mattinata che precede la gara aveva dovuto prendere nota dell’assenza di Gabbiadini, mentre il suo avversario Cherchesov doveva fare a meno di Denisov, e sorprendeva il collega con una formazione che prevedeva la presenza di Kokorin alle spalle di Kurany, di punta.
L’inizio della Dinamo Mosca è di quelli al fulmicotone, con Zhirkov che impegnava Andujar da fuori quando non era ancora terminato il primo minuto di gara. Il portiere napoletano deviava in corner il pallone calciato dal russo, e sul tiro dalla bandierina si ergeva Kuranj che saltava sopra i difensori partenopei insaccando in rete il pallone del vantaggio. Una vere e propria doccia fredda per il San Paolo, che comunque non smetteva di incitare i suoi uomini.
Per il Napoli si tratta della prima rete subita dopo 5 gare nelle quali la sua porta in Europa League era rimasta inviolata. L’avvio dei Partenopei sembrava proprio in salita, visto che dopo soli otto minuti di gioco c’era anche l’infortunio patito da Koulibaly, che costringeva Benitez al cambio.
Gli attacchi degli Azzurri, che si riversavano nella metà campo avversaria, producevano alcune mischie nelle quali si esaltava il portiere della Dinamo Mosca. Kurany sfiorava anche il raddoppio per gli ospiti, poi un ispirato Mertens faceva partire un tiro bloccato dal portiere.
Dopo soli due minuti arrivava il pareggio con Higuain che metteva in rete di testa un bel cross effettuato dalla trequarti di Ghoulam, con il fuoriclasse argentino, bravo nell’anticipare l’intervento di Samba. Alla mezzora del primo tempo, con una Dinamo che iniziava ad apparire stanca, arriva il raddoppio con un rigore provocato da Valbuena che atterra proprio Mertens che aveva sfruttato un lancio di Inler per arrivare in area. El Pepita si presenta sul dischetto e mette a segno il raddoppio, con un tiro centrale che celebra la propria doppietta personale. Dall’altra parte era lo stesso Valbuena che cercava il riscatto calciando una punizione, ma il suo tiro terminava alto sopra la traversa.
Nella ripresa la Dinamo Mosca resta subito in dieci uomini quando Zobnin, già ammonito nel primo tempo, si beccava il secondo cartellino giallo per un fallo su Inler. I padroni di casa lasciano un po’ di campo agli ospiti che si fanno pericolosi con l’ungherse Dzsudzsak, che in contropiede si fa ingolosire dalla possibilità di tirare dal limite, ma sbaglia. Sull’ azione successiva arriva la tripletta di Higuain con il centravanti argentino che stoppa e mette in rete, coordinandosi alla perfezione, un pallone che gli era arrivato su cross di Mertens, dopo che De Guzman aveva fatto un intelligente “velo”.
Ora per il Napoli la partita va avanti “sul velluto”, con la possibilità del 4 – 1 su un colpo do testa di Callejon ed un secondo rigore reclamato da Mertens ma non assegnato dall’arbitro. Ultimo brivido per l’undici di Benitez su un calcio di punizione, ma poi fino al termine della gara controlla senza problemi.
Appuntamento giovedì a Mosca per il ritorno, con Benitez che deve principalmente pensare a registrare meglio la sua difesa sui calci da fermo.
Sidiropulos (Gre)
[…] Il Napoli, reduce dall’inattesa sconfitta in Campionato per 2-0 contro il Verona, si appresta ad affrontare un altro importante match, quello contro il Dinamo Mosca per garantirsi l’accesso ai quarti di finale in Europa League. La squadra allenata da Benitez, infatti, dopo essere stata scavalcata in classifica dalla Lazio per la conquista del terzo posto, ha l’obbligo di ritrovare la concentrazione per riscattarsi in ambito europeo e tornare a ridare certezze alla sua tifoseria, in un match in cui gli Azzurri partono forti del vantaggio conseguito grazie alla vittoria in casa contro la compagine russa con il risultato di 3 ad 1. […]
[…] gara di Mosca è finita sul punteggio di 0 – 0 ed il 3 – 1 conquistato nell’andata grazie alla tripletta di Higuain, consente ai Partenopei di esultare. Nel corso della partita non sono mancate leoccasioni da rete […]