In Europa League il Napoli avanza senta troppi patemi al turno dei quarti, dove rappresenterà l’Italia insieme alla Fiorentina. E Benitez, intervistato dopo la gara di terra russa ha affermato che firmerebbe fin da adesso per una finale tutta italiana.
La gara di Mosca è finita sul punteggio di 0 – 0 ed il 3 – 1 conquistato nell’andata grazie alla tripletta di Higuain, consente ai Partenopei di esultare. Nel corso della partita non sono mancate le occasioni da rete sia per la Dinamo Mosca che per gli ospiti, che ha anche colpito un palo con Callejon ed una traversa con il belga Mertens. Le sofferenze del Napoli sono state veramente minime e già nelle prime fasi della gara si era intuito come la banda Benitez potesse assestare il colpo del ko.
La prima possibilità dopo appena quattro minuti, con Maggio che cerca di mettere in rete un angolo calciato da Gabbiadini, ma pur trovandosi a soli due metri dalla porta sbaglia. Passano altri 7 minuti ed è la volta di Mertens a provare un tiro dalla distanza; il Belga colpisce bene il pallone, che supera il portiere russo, ma incoccia sulla traversa. Al 15esimo tocca a Callejon che scheggia il palo in diagonale, sprecando un assist al bacio servito da Jorginho.
Dopo un quarto d’ora sofferto e tre occasioni da goal subite, l’undici di Cherchesov capisce che deve fare qualcosa di più se vuole provare a ribaltare il risultato dell’andata e alza il baricentro del suo gioco, impossessandosi di fatto del centrocampo, mentre i giocatori di Benitez si abbassano, nonostante il tecnico spagnolo li inviti a restare alti.
Al 17esimo ed la 21esimo la Dinamo va in rete con prima Samba e poi Kokorin che battono Andujar, ma in entrambe le occasioni i giocatori russi si trovavano in evidente posizione di fuorigioco, prontamente segnalato dal guardialinee, con l’arbitro giustamente ad annullare le segnature. Dopo questa fiammata, pur con il controllo del gioco preso dalla Dinamo Mosca, il Napoli per tutto il resto del primo tempo non subisce più particolari pericoli ed all’intervallo si va con lo 0 – 0 di partenza.
Ad inizio della seconda frazione cambia tutto improvvisamente con i Russi che sono bravi a costruire due opportunità per segnare, ma sul primo tentativo, di Kokorin, ecco che Albiol effettua una deviazione al volo che manda il pallone a finire alto sopra la traversa della porta napoletana; sul secondo, un intervento di Britos in spaccata anticipa sempre lo stesso Kokorin, appostato sulla linea di porta per la deviazione vincente.
Il primo quarto d’ora della ripresa mette quindi un po’ di paura agli Azzurri, bravi però a riportarsi in avanti, ma che sciupano una ghiotta occasione con Higuain. Il centravanti argentino, dopo aver saltato anche il portiere russo con un efficace dribbling, sbaglia poi il pallonetto che avrebbe dato il vantaggio.
Nel finale della gara, all’82esimo è ancora il Napoli ad essere pericoloso, ma arriva il secondo errore da parte di un Callejon, in queste ultime gare molto distante della spietato finalizzatore di inizio stagione.
Per i Russi, nel forcing finale, solo due occasioni da registrare, ma le conclusioni del volenteroso Kokorin e Kurany, di testa, non creano particolari grattacapi ad Andujar.
Ed ora il Napoli deve riportare in fretta la testa al campionato pensando a riprendersi il terzo posto, in questo momento appannaggio della Lazio o, probabilmente, vedendo lo stato di forma delle contendenti, andare all’assalto della Roma.
DINAMO MOSCA (4-2-3-1): Gabulov 6 – Kozlov 6, Samba 6.5, Hubocan 7, Buttner 6 (85′ Ionov sv) – Vainqueur 5,5, Dzsudzsak 6 – Valbuena 4, Kokorin 4, Zhirkov 5 – Kuranyi 5,5. A disposizione.: Shunin, Douglas, Rotenberg, Danilkin, Yusupov, Tashaev All. Cherchesov 6
NAPOLI (4-2-3-1): Andujar 6.5 – Maggio 5.5, Albiol 6, Britos 6.5, Ghoulam 6 – Jorginho 6, D. Lopez 6.5 – Callejon 5.5, Gabbiadini 6 (71′ Hamsik 6), Mertens 6.5 (63′ de Guzman 6) – Higuain 6 (81′ Zuniga sv). A disposizione.: Rafael, Henrique, Inler, Zapata. All. Benitez 6.5
AMMONITI: Maggio, Mertens (N) Vainqueur (D)
ARBITRO: Nijhuis (Olanda).
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