Europa League Wolfsburg-Napoli 1-4: Benitez ritrova Hamsik e mata i Tedeschi. Cronaca del match
Il Napoli si avvicina a grandi passi alla semifinale di Europa League, con Benitez che si conferma come tecnico di primo livello nelle competizioni europee. Se in campionato la squadra partenopea sta attraversando un periodo molto complicato, in Europa sembra mostrare ben altra autorevolezza e solidità.
Il risultato di 4 a 1 per gli uomini di Benitez in terra tedesca era assolutamente inatteso alla vigilia, ma è arrivato al termine di una partita nel quale la squadra italiana ha annichilito la grande favorita per la vittoria finale, ossia il Wolfsburg.
La compagine teutonica aveva impressionato nelle due partite degli ottavi disputate contro l’Inter, quest’ultima battuta sia all’andata che al ritorno. Ieri invece il club griffato Wolfswaghen ben poco ha potuto contro un Napoli scintillante nel quale, oltre al solito Higuain, ha brillato l’astro di un Hamsikritrovato, autore di una doppietta.
Il ritorno, che verrà disputato tra una settimana al San Paolo, sembra essere una pura formalità per la squadra di Benitez, che potrà anche perdere con 3 gol di scarto.
La partita inizia come era lecito attendersi con la formazione di casa che prova ad operare un grande pressing per scardinare la difesa azzurra, che in questa stagione è risultata finora disastrosa in campionato e ottima in Europa, tanto da essere la migliore del trofeo continentale. Il Napoli riesce a controllare bene la situazione nei primi minuti, non facendosi schiacciare eccessivamente e non correndo praticamente rischi.
Con il passare dei minuti la compagine partenopea inizia a prendere il comando delle operazioni, mostrandosi molto cinica. Al 15esimo Mertens effettua un lancio dalle retrovie per Higuain che controlla, probabilmente con un braccio, molte a fine gara le proteste tedesche, e trafigge Benaglio. Il Wolfsburg sembra subire lo shock e il Napoli ne approfitta. Trascorsi 8 minuti dal primo gol, questa volta è lo stesso Higuain a fornire un assist al bacio per Hamsik che, in posizione regolare, beffa l’intera difesa tedesca e trova il raddoppio. A questo punto il Wolfsburg si scioglie, rischiando anche di subire la terza rete, con Benaglio che salva miracolosamente un’altra conclusione di Hamsik. Per i padroni di casaun solo tiro, sul finire del primo tempo, effettuato da Schürrle, che viene deviato sulla traversa da Andujar.
L’inizio del secondo tempo vede ancora un Napoli tambureggiante, con Hamsik che scappa in contropiede, ma vine murato da Benaglio. Poco importa, perché lo scatenato Slovacco trova la personale doppietta su assist offerto da Callejon, che chiude la gara e, molto probabilmente, anche la stessa qualificazione. Ma la squadra di Benitez, sulle ali dell’entusiasmo, approfitta delle praterie lasciate dai Tedeschi per trovare la quarta rete grazie a Gabbiadini (subentrato nella ripresa) che, di testa, spinge in rete un cross di Insigne. Lo stesso ex giocatore della Sampdoria sfiora la doppietta, colpendo una traversa con un grande tiro dalla distanza. Il gol della bandiera per gli uomini di Hecking arriva solamente a 10 minuti dal termine, con Bendtner, al secondo gol consecutivo in Europa dopo la rete siglata a San Siro.
Per i Tedeschi partita molto negativa; nella squdra di casa si salva solamente Perisic, oggetto del desiderio di mercato degli stessi Partenopei in estate, e autore anche dell’assist a Bendtner.
L’impresa del Napoli in terra di Germania fa sognare i tifosi, ai quali sarà venuta in mente la partita disputata nel 1989 a Stoccarda. In quel caso, però, si trattava della finale di Coppa Uefa; quella di ieri, invece, era la sfida di andata dei quarti di finale di Europa League. Eliminando i Wolfsburg la squadra di Benitez diventerebbe la naturale favorita per la vittoria finale.
Dopo la vittoria di domenica in campionato contro la Fiorentina, la partita di ieri sembra aver portato nuovamente il sereno nell’ambiente partenopeo, dopo il ritiro punitivo voluto dal presidente De Laurentiis conseguente alla sconfitta con la Roma in Serie A e all’eliminazione dalla Coppa Italia contro la Lazio. Higuain, per il quale si erano moltiplicate le voci di una possibile “fuga” a fine anno in caso di mancata qualificazione alla Champions League, ha risposto da campione. Proprio la vittoria in Europa League permetterebbe alla squadra napoletana di partecipare di diritto alla Champions e sembra l’unica strada praticabile, in quanto la distanza dal terzo posto della Roma è di 7 punti ad 8 giornate dal termine. Per la partita di ritorno contro il Wolfsburg Benitez potrebbe anche pensare ad applicare il turnover, visto l’enorme vantaggio acquisito nella gara di ieri; poi, tutti ad attendere il sorteggio.
NAPOLI (4-2-3-1) Andujar; Maggio, Albiol, Britos, Ghoulam; Lopez, Inler; Callejon, Hamsik (75′ Gabbiadini, Mertens (60′ Insigne); Higuain (85′ Henrique). (Rafael, Koulibaly, Jorginho). All. Benitez.
ARBITRO Lahoz (Spa)
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