Fast & Furious 7: velocità, gag e videogames, per il film d’addio a Paul Walker. Recensione e trailer
Arriva nei cinema l’atteso settimo capitolo di una saga che continua a garantire, anno dopo anno, ottimi incassi grazie al suo mix tra azione e gare sportive; si tratta di “Fast & Furious 7“. Questo episodio, che vede sempre Vin Diesel nel ruolo di protagonista, è diretto da James Wan, che si cimenta per la prima volta nella regia all’interno della serie.
Anche questo capitolo si caratterizza per la presenza di un cast molto numeroso, composto da molti volti noti del cinema. Oltre a Diesel possono essere segnalati Paul Walker, recentemente scomparso proprio per un incidente in auto, Dwayne Johnson e Michelle Rodriguez.
Da segnalare come la presenza di un nutrito gruppo di co-protagonisti e il fatto che la trama principale veda al centro i personaggi di maggiore spicco, ricordi da vicino un film come “I Mercenari”. La pellicola è sicuramente spettacolare, grazie all’ottimo lavoro svolto dalla computer grafica, che ha permesso di portare in scena delle sequenze mozzafiato, seppure “impossibili” nella realtà.
James Wan sembra aver voluto omaggiare il cinema cinese, presentando delle ambientazioni di grande contenuto estetico. Molto spazio è lasciato a Paul Walker, il cui personaggio si trova a vivere conflitti interiori non indifferenti, temendo di perdere la sua nuova famiglia.
A fornire lo spunto alla trama è un oggetto tecnologico la cui incredibile potenza spinge diverse persone ad andarne alla caccia. È presente anche il fratello del “cattivo” presentato nel precedente capitolo, che ha come unico desiderio quello di vendicarsi.
Le oltre due ore del film trascorrono velocemente grazie alla continua presenza di scene d’azione, che vedono inseguimenti e operazioni che hanno come grandi protagoniste le auto sportive. Queste ultime saranno in grado di agire nei limiti (e anche oltre) le leggi della fisica. Non mancano anche momenti in cui la tensione viene allentata da alcune “gag” e ed altri nei quali è possibile commuoversi.
Wan omaggia anche l’inizio del videogioco “Uncharted 2” con una sequenza molto divertente. Alla fine del film, infine, è stata inserita una scena che vuole essere un omaggio allo stesso Paul Walker; in pratica, è stata elaborata la sua morte, avvenuta a bordo di una vettura. Un modo sicuramente emozionante per concludere una pellicola destinata a non deludere i fan che hanno amato i capitoli precedenti.
Proprio il film sembra essere un vero e proprio “lungo addio” all’attore, tanto che la sua morte ha portato ad una riscrittura dello script. Il regista non ha voluto chiarire se alcune scene che hanno come protagonista Walker siano state interpretate, in realtà, dai suoi fratelli o siano state rese possibili dalla computer graphica. Un alone di mistero che rende ancora più affascinante “Fast & Furious 7”.