Il Volo sarà in gara in questa nuova edizione del Festival di Sanremo dove festeggerà dieci anni di carriera. Il gruppo presenterà l’inedito “Musica che resta” e si prepara a un mega tour per celebrare la prima decade di attività “Oggi siamo cresciuti sia fisicamente che professionalmente”, questo il commento.
Il trio Il Volo conosciuto in tutto il mondo parteciperà alla sessantanovesima edizione del Festival di Sanremo con il nuovo brano “Musica che resta“ che ha visto la collaborazione di grandi artisti italiani. Il pezzo, infatti, è stato scritto da Gianna Nannini, Antonello Carozza, Emilio Munda e Piero Romitelli. I ragazzi poi saranno impegnati da maggio 2019 per un anno intero in un lungo tour in giro per il mondo, dove promuoveranno il loro nuovo album “Musica” e festeggeranno i dieci anni di Carriera. Un tour che comincerà in Italia con varie tappe tra cui l’ultima all’Arena di Verona, per continuare in Giappone e negli Stati Uniti.
Era il 2009 quando gli allora tre adolescenti, Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble, parteciparono al talent-show “Ti lascio una canzone” condotto da Antonella Clerici, ottenendo da subito un enorme successo. Nel 2015, poi, salirono sul palco del teatro Ariston vincendo il Festival di Sanremo con il brano Grande Amore.
Piero, Ignazio e Gianluca hanno da poco cantato a Panama per papa Francesco davanti a milioni di persone, esperienza che hanno così commentato:
“E’ stato il modo più bello per iniziare i festeggiamenti del decennale. Questo è un grande Papa, rivoluzionario e vicino ai giovani. Cantare per lui è stato un grande onore”, ora sono pronti a salire su uno dei palchi che li ha resi famosi.
Il nome del nuovo album “Musica” rappresenta un collante, un termine, come hanno spiegato i tre cantanti, facile da dire in tutte le altre lingue.
Il Volo, infatti, ha un successo planetario e il trio è praticamente seguito in tutto il mondo. La raccolta, prodotta da Sony Music avrà due inediti e otto cover tra cui: A chi mi dice, People, Arrivederci Roma, Lontano dagli occhi e Meravigliosa Creatura.
I tre ragazzi, a dieci anni dall’inizio della loro carriera, hanno raccontato che non è sempre stato facile restare uniti. Quando hanno iniziato, erano solo degli adolescenti, con tutte le problematiche che questo comporta, ma nonostante le difficoltà hanno continuato a seguire assieme lo stesso percorso, che oggi li ha portati in cima alle classifiche. Sempre più convinti di restare uniti, hanno dichiarato:
“Sarebbe una follia adesso separarsi, siamo felici“.
