Incidente di Roma: fermati i due rom responsabili della morte della donna Filippina, hanno 17 e 19 anni

Dopo una settimana dall’accaduto, i due rom colpevoli di aver investito una donna, e ferito otto persone nella città di Roma, sono stati identificati e arrestati.

I due giovani pirati della strada.

Diciannove e diciassette anni: sono queste le età dei due giovani rom che, la settimana scorsa, avrebbero ucciso una donna di origini filippine di quarantaquattro anni, dopo averla investita. Il tutto è accaduto il 28 di Maggio, attorno alle ore venti di sera: una Lancia Libra sfrecciava a cento ottanta chilometri orari nelle strade della capitale, e non si sarebbe fermata al posto di blocco della polizia. Per evitare il blocco, l’auto è salita sul marciapiede, ed avrebbe travolto circa otto persone, tra cui la vittima. Dopo il fatto, i giovani rom hanno abbandonato l’auto in campagna, e si sarebbero dati alla fuga. Solo una ragazza di diciassette anni è stata subito arrestata: la giovane si trovava nell’auto assieme ai suoi compagni, e per questo motivo è stata arrestata per concorso in omicidio colposo.

La fuga dei due rom.

L’autista e colui che sedeva accanto a lui nell’auto invece sono riusciti a scappare, e a nascondersi nel loro campo.
La giovane arrestata non avrebbe rivelato i loro nomi, ma grazie ad un’attenta indagine, le forze dell’ordine sono riusciti a identificare i due giovani pirati della strada.
Uno dei due è minorenne, e secondo gli inquirenti, è il fratello dell’autista, ovvero di Samuele Halilovic.
Non è ben chiaro se l’auto fosse di loro proprietà oppure se questa è stata rubata, così come ancora gli inquirenti devono scoprire se i tre erano sotto l’effetto di sostanze stupefacenti oppure se erano in grado di capire ciò che stavano facendo.

Il campo rom delle polemiche.

I due giovani, dopo la fuga, sono riusciti a tornare nel loro campo, e si sarebbero nascosti per diversi giorni. Campo già tristemente salito agli onori della ribalta, quando solo qualche mese fa, era stato teatro delle corse spericolate di alcuni suoi abitanti che si erano filmati, poi postando il tutto su Facebok, alla guida di un auto della Polizia, poi risultata un veicolo utilizzato in una fiction romana.
La situazione dunque diviene ancor più tesa nella città di Roma, dove la popolazione richiede a gran voce l’espulsione dei rom.

Salvini, Alfano e le parole dei familairi di Corazon.

A commentare la notizia ci hanno pensato anche Angelino Alfano, che si è complimentato con le Forze dell’ordine per l’ottimo lavoro svolto.
Ma anche Salvini ha voluto esprimere il suo parere, scrivendo un semplice messaggio su Twitter: in esso Salvini sostiene di voler giustizia contro queste persone, che hanno commesso un reato, aggiungendo che per i campi rom è arrivata l’ora della ruspa.
Da diverso tempo, infatti, il segretario della Lega porta avanti la sua crociata contro i campi rom, postando foto e messaggi che incitano all’eliminazione dei campi e all’espatrio degli abitanti.

A commentare la notizia anche i familiaria della vittima, Corazon Abordo, i quali appreso del fermo, hanno aupsicato che i responsabili non vengano rilasciati, convinti che gli stessi potrebbero nuovamente compiere dei crimini.
I funerali dellaFilippina travolta dall’auto si terranno i prossimi giorni, e successivamente la sua salma verrà imbarcata su un aereo che la condurrà nel suo paese d’origine. Il funerale verrà pagato interamente dal Campidoglio, i cui rappresentanti hanno voluto esprimere tutto il loro dolore, ad amici e famigliari della vittima, per il tragico incidente che le è costato la vita.