Italia: Conte richiama gli esuli Balotelli e Cerci, prima convocazione a 33 anni per Moretti

Le convocazioni di Antonio Conte per il doppio impegno della nazionale, domenica a San Siro contro la Croazia e martedì prossimo contro l’Albania, che si giocherà allo stadio Marassi di Genova, non hanno lesinato novità.

La più importante riguarda la chiamata per Mario Balotelli, che torna nelle fila della nazionale azzurra dopo le disastrose prove del Mondiale (non che a Liverpool stia andando meglio) in Brasile di cinque mesi fa. Insieme a lui ritornano a far parte del giro azzurro anche il suo ex compagno al Milan El Shaarawy , ed Alessio Cerci, altro emigrato di lusso del nostro calcio, ed assente dal Mondiale. L’attaccante dei Reds, che nelle settimane scorse aveva espresso la propria disponibilità al nuovo Ct,  ha subito esternato la sua felicità per essere rientrato nel giro della nazionale con un messaggio su Facebook. Diverse anche le novità proposte dal commissario tecnico italiano, che ha chiamato Emiliano Moretti, difensore dei granata di Ventura, che riceve a 33 anni la sua prima chiamata, per Bertolacci, centrocampista genoano, e per il suo pari-ruolo Soriano dell’altra formazione genovese, la Sampdoria. Per loro una chiamata precedente, in occasione di uno stage, prima del mondiale brasiliano.
Del gruppo dei convocati di Conte non fa parte il centrocampista juventino Andrea Pirlo, infortunatosi in allenamento  e tenuto fuori anche da Allegri nel match vinto contro il Parma.

Scorrendo la lista appare evidente come il reparto offensivo italiano sia quello che vanta il maggior numero di giocatori che provengono da campionati esteri, con Balotelli, Pellè, anche lui impegnato nella Premier League con il Southampton ed Immobile, protagonista, sinora non tanto fortunato, della Bundesliga con il Borussia Dortmund di Klopp.
Per Super Mario la chance di giocarsi il posto, anche se la coppia formata da Zaza ed Immobile resta favorita per la gara contro la Croazia.