Paolo Grassi, un 33enne italiano, che da alcuni anni viveva in Alaska, è rimasto vittima di un omicidio ad Anchorage.
Grassi, che era originario di Varese, ed ex paracadutista della Folgore, con il servizio militare svolto presso la caserma di Pisa, è morto ieri, dopo essere stato accoltellato. La polizia di Anchorage ha arrestato nella giornata di ieri il suo presunto assassino, un 46enne di origini sudamericane, che nel corso della vicenda ha ferito anche una donna 56enne, che si trova ora ricoverata in ospedale della cittadina dell’Alaska, con ferite abbastanza gravi, ma non in pericolo di vita.
Paolo Grassi e la donna, al momento dell’omicidio, si trovavano insieme all’interno di una abitazione di Anchorage. Il presunto omicida si chiama Alvin Rodriguez Moya, ed i motivi che hanno portato all’accoltellamento di Grassi e della donna non sono stati ancora chiariti. La notizia è stata confermata anche da parte della questura di Varese, alla quale si erano rivolti i familiari dell’uomo per avere notizie.
Le indagini della polizia locale comunque sono ancora in corso. Paolo Grassi si era trasferito in Alaska a seguito del suo matrimonio con una donna statunitense.
