La vittoria in extremis nel derby di Torino ha senz’altro galvanizzato l’ambiente bianconero, ma non ha distolto l’attenzione della dirigenza da quelli che sono gli obiettivi a medio termine.
A dispetto dei successi in Italia e in Europa, il mercato di Gennaio riveste una certa importanza in casa Juventus. Le esigenze principali riguardano la difesa, visto che il lungo stop di Andrea Barzagli – ancora a secco di presenze in questa stagione – non lascia affatto tranquilli, e poi perché pure gli altri difensori hanno accusato più di un problema a livello fisico (in particolare Caceres). L’infortunio di Asamoah, che rimarrà fermo almeno tre mesi, ha aggiunto ulteriori preoccupazioni, considerando come l’apporto di Evra continui ad essere del tutto insoddisfacente.
Il budget a disposizione di Marotta per la sessione invernale di mercato non sembra essere, a meno che di repentini addii (Giovinco su tutti), particolarmente sostanzioso, perciò bisogna fare di necessità virtù e puntare su giocatori low cost (operazioni nelle quali, peraltro, il dirigente bianconero ha sempre mostrato una certa abilità). Il difensore seguito finora con maggior interesse è Fabian Schar, 22enne che milita nel Basilea, il cui contratto scade a Giugno. Con un paio di milioni di euro, la Juventus può aggiudicarselo già a Gennaio. L’altro nome è quello di Rolando, ex interista ora al Porto ma finito fuori rosa dalla scorsa estate. In alternativa si guarda anche a Nastasic, ma c’è la concorrenza dell’Inter, Savic e Kjaer.
Il mercato della Vecchia Signora è attivo pure in uscita: potrebbe esserci, infatti, l’addio anticipato da parte di Giovinco. La sua partenza richiederebbe un intervento anche in attacco e il primo obiettivo è Andrej Kramaric, croato di 23 anni pure lui in scadenza a giugno. Sul talento del Rijeka, però, anche Arsenal e Chelsea.
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