Il presidente francese François Hollande nei giorni scorsi ha inaugurato un meraviglioso monumento alla pace e alla fratellanza tra i popoli, oltre che ad essere un memoriale per tutti i francesi morti durante la seconda guerra mondiale.
L’opera è infatti il memoriale di Notre-Dame-de-Lorette, costruito in Francia nel Nord-Pas-de-Calais ad opera dell’architetto Philippe Prost. L’opera è costituita da un grande anello in cui sono incastrate cinquecento lastre di metallo. Su ognuna di questi sono poi iscritti i nomi dei caduti. Si contano infatti 579.606 nomi di soldati caduti durante i combattimenti del secondo conflitto mondiale, ma sono state lasciante anche delle lastre vuote per permettere così di rinvenire ed aggiungere nuovi nominativi fino all’anno 2018.
Intervistato, il noto architetto ha spiegato poi la natura e la ragione della sua opera. L’anello non deve essere inteso solo come un memoriale della nazione francese in onore dei propri caduti, ma molto di più. La forma, infatti, induce a pensare all’unione e alla fratellanza tra gli uomini, che devono così evitare con tutte le proprie forze lo scoppiare di nuovi conflitti mondiali.
Lo stesso architetto Philippe Prost ha infatti reso noto che l’idea per il memoriale di Notre-Dame-de-Lorette gli sarebbe venuta appunto pensando alle catene umane costituite dalle persone unite da un comune intento, e dal dolce ed allegro abbraccio dei bambini che giocano nei cortili creano cerchi e girotondi.
La struttura presenta quindi un grande patrimonio di speranze e obiettivi comuni, oltre che un grande memoriale di nomi. Su ognuna delle cinquecento lastre che compongono il grande anello del memoriale, infatti, sono incisi 1200, che creano così un enorme database di nomi di persone che hanno perso la vita per la patria e devono ricordare a tutta l’umanità di vivere in fratellanza ed evitare lo scoppio di futuri conflitti.
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