Come in ogni puntata della trasmissione in onda in prima serata su La 7 Di Martedì, condotta da Giovanni Floris, Maurizio Crozza ha proposto la sua personale copertina. Questa volta l’argomento trattato è stato l’incontro tra il presidente del consiglio Renzi e i sindacati, durato circa un’ora.
Crozza ha esordito simulando dei difetti audio, in ricordo dei contrattempi avuti nella puntata precedente. Chiedendosi se ci fossero dei problemi di “sync”, ha dato il via al tema della serata dichiarando che, a non essere in sync è più che altro il presidente Renzi, che ha messo in evidenza una mancanza di sincronia con i sindacati, con i quali si è di recente visto per una sorta di speed date, definito così dal comico a causa della breve durata dell’incontro.
Durante il suo monologo, Crozza si è prodotto in un’imitazione, con tanto di parrucca in testa, di Susanna Camusso, segretaria della CGIL. Tra le battute più divertenti un passaggio durante il quale il comico, proprio mentre imitava la Camusso, ha fatto notare come i rappresentanti sindacali, di solito, in un’ora riescano a decidere a malapena dove mettersi a sedere. Maurizio Crozza ha poi proseguito con lo stesso piglio, raccontando di come generalmente in un condominio un’ora è appena sufficiente per decidere se sostituire o meno una grondaia.
Un altro momento degno di nota dello show è stato rappresentato dall’imitazione di Bersani, al quale Crozza ha fatto dire che in questo momento Sky ha più tessere di quante ne abbia il PD. Il comico ha chiosato, sempre imitando Bersani, dichiarando che dopotutto oggi Sky offre anche più contenuti del Partito Democratico.
L’intervento è terminato con l’imitazione del presidente del consiglio Renzi. Durante la performance, Crozza – in quel momento nei panni di Renzi – con un forte accento toscano, ha sventolato un foglio bianco, mostrandosi sorpreso delle critiche ricevute per aver chiesto la fiducia su un testo definito poco chiaro.
[…] strigliata di Crozza questa volta tocca alla burocrazia, alla politica e all’incapacità di enti ed organi addetti […]