Musica

U2: un abbraccio paterno per la cover di “Songs of Innocence”

Una foto in bianco e nero che ritrae l’abbraccio di un padre al proprio figlio: questa è l’immagine scelta per la cover del tredicesimo album degli U2 “Songs of Innocence”. Un’immagine familiare e semplice, che non costituisce di certo una novità nella storia della celebre band irlandese, ma che si colloca in un’ideale linea di continuità con due storici album: “Boy” e “War”. Stavolta, però, i fan non troveranno l’ormai noto Peter Rowen, fratello di un amico d’infanzia di Bono, ma uno dei membri storici della band.

L’immagine prescelta è, infatti, quella del batterista Larry Mullen Jr. che cinge con fare protettivo il figlio diciottenne Aaron Presley. Una cover volutamente intima ed essenziale che vuole simbolicamente indicare il ritorno ad una forma musicale più personale rispetto agli ultimi lavori della band di Dublino.

Intanto, però, non accennano a placarsi le polemiche sorte intorno all’uscita di questo nuovo lavoro. E non ci si riferisce tanto all’attesa dal precedente album, “No Line on the Horizon”, durata ben 5 anni, ma alla contestata strategia promozionale messa in piedi in collaborazione con la Apple.

Il nuovo album degli U2 è, infatti, disponibile gratuitamente su iTunes fino al prossimo 13 ottobre, data di uscita su supporto fisico. Questa decisione ha sollevato un vespaio di polemiche, soprattutto per le modalità attraverso le quali questo regalo è stato offerto: molti utenti, infatti, si sono ritrovati le tracce del disco sul proprio dispositivo senza aver proceduto al download o averne ricevuto comunicazione.

Le critiche piovute sull’azienda di Cupertino hanno causato una parziale marcia indietro con la creazione di un sistema di rimozione rapida del disco dai vari supporti.

Al di là di queste polemiche e nell’attesa di conoscere quali saranno i risvolti di questa innovativa strategia di marketing, i fan degli U2 hanno finalmente qualche altro elemento concreto prima di poter finalmente acquistare fisicamente il nuovo disco della loro band preferita.

1 Comment

Leave a Response