Vuole purificarsi: uomo muore di fame vicino ad Ivrea

Alain René François Fourrè, questo il nome dell’uomo francese che da tempo aveva smesso di mangiare perché era convinto che sia il cibo che l’aria fossero nocivi per la sua salute.

Dopo aver chiamato allarmata il 118, la donna che era in compagnia dell’uomo, ha raccontato di aver provato rianimarlo con tutti i mezzi che aveva a disposizione cercando di salvarlo, ma non c’è stato niente da fare. Claire, la compagna dell’uomo, spiega agli inquirenti che, nei mesi passati, ha supplicato più volte Alain affinché smettesse di praticare il digiuno che lo stava piano piano consumando.

Ma purtroppo l’uomo era troppo deperito e il suo corpo non ce l’ha fatta più a resistere alla carenza di cibo. Fortunatamente la compagna è ancora viva, anche se presenta forti segni di malnutrizione, in quanto anche lei per un periodo aveva smesso di mangiare.

La coppia faceva parte di una setta, conosciuta come “comunità dei boschi”, della quale entrambi erano i capi e sacerdoti. I due avevano fondato questa sorta di “chiesa” vicino a Rueglio, un piccolo paese che si trova sulle colline nei pressi di Issiglio, in provincia di Torino.

La comunità fondata dalla coppia francese era conosciuta per le loro feste sotto la luna piena durante le quali i partecipanti erano soliti ballare e cantare tutti insieme.

L’uomo deceduto era conosciuto in comunità con il nome di DjEsael mentre la compagna veniva chiamata Claire Savenca, i due avevano trasformato la propria dimora, una grande villa a due piani, in una specie di tempio circondata da simboli di purificazione come una vasca e un braciere.

Alain, aveva acquistato la cascina nel 2010 quando era arrivato in Italia, e a seguito di una ristrutturazione l’aveva trasformata in una villa con tanto di stanze per gli ospiti al primo piano.

Le idee della coppia, seguite da una piccola comunità, sono esposte anche in un blog chiamato Ravenwood, dove vengono spiegati i motivi di questo stile di vita a stretto contatto con la natura.

Intanto gli inquirenti continuano ad indagare sull’incredibile accaduto anche se al momento non ci sono indagati. Si attende per ora l’autopsia sul corpo dell’uomo che, da come riferito da alcuni conoscenti, era solito praticare brevi periodi di astinenza dal cibo.