“Credo di non c’entrare più nulla con le derive che ha preso questa trasmissione”. Questa la frase di uscita con cui Marco Castoldi, in arte Morgan, ha abbandonando in diretta la sedia di giudice durante il quarto live di X Factor, dopo aver scelto di eliminare al ballottaggio gli “Spritz For Five”, una delle due band del suo team, per salvare i “Kumminet”.
L’ex cantante dei “Blue Vertigo”, l’unico tra i giudici ad essere presente fin dalla prima edizione del programma, aveva più volte minacciato di lasciare, spesso contrariato dalle scelte musicali che, a suo dire, imbavagliavano la sua cifra stilistica e toglievano valore alla trasmissione.
Diversi mesi fa, durante la trasmissione “Le Invasioni Barbariche” di Daria Bignardi, confessò che il ruolo di giudice finora svolto per il famoso talent non gli si addiceva più.
La dichiarazione aveva scatenato il pubblico della rete, tra chi lo spronava a restare e chi faceva supposizioni sul suo rimpiazzo. Intanto, nel corso di questa settimana sono state presentate alla produzione oltre 200 auto-candidature, più o meno serie, tra cantanti, attori e showgirl, pronti a guidare i concorrenti orfani di Morgan.
Nei giorni scorsi è continuato il dialogo tra la produzione Sky, che non vorrebbe privarsi del giudice con più presenze e vittorie della trasmissione, e Marco Castoldi, che voleva far valere le sue ragioni. Evidentemente i negoziati sono andati a buon fine, e Morgan stasera riprenderà il suo posto in diretta per la quinta puntata, come già si presagiva dal suo tweet di ieri in cui annunciava il titolo di una delle due canzoni che il suo gruppo, i Kumminet, avrebbero eseguito: “Emerge” degli Fischerspooner.
A fianco dell’ospite di stasera, Francesco De Gregori, i concorrenti rimasti in gara si cimenteranno in due manche, al termine di ognuna della quali, in base al giudizio di pubblico e giuria, uno di loro dovrà lasciare il programma.
[…] discografico. Dopo una stagione in cui è successo di tutto, dall’abbandono temporaneo di Morgan, al grande ritorno dello stesso con tanto di “dito medio” nei confronti […]