Xiaomi Mi Band è la risposta della casa cinese agli accessori pensati e studiati per gli amanti del fitness, ma anche per tutti coloro che vogliono semplicemente tenere sott’occhio le calorie bruciate in una giornata o i passi fatti.
Diversamente da molti prodotti analoghi Xiaomi Mi Band ha il vantaggio dell’indossabilità, ottenuta grazie alla mancanza di uno schermo che rende il prodotto non fastidioso al polso. Tutte le informazioni raccolte sono accessibili attraverso un software dedicato.
In più rispetto alla concorrenza ha però anche una sveglia, che si riattiva nel caso in cui l’utilizzatore riprenda sonno. La funzione di misurazione del sonno è un altro plus del prodotto, che misura in automatico le ore di sonno, senza che chi lo indossa debba fare nulla.
Un’ulteriore funzione attivabile è la vibrazione al ricevimento di una chiamata sullo smartphone, ma questa funzione può essere disattivata con semplicità nel caso in cui non si voglia essere disturbati.
Per il mercato italiano il prodotto è disponibile a 39 euro, una cifra decisamente più bassa rispetto alla concorrenza, anche se sul mercato cinese il prodotto è accessibile a circa la metà del prezzo e stando attenti alle offerte si può trovare anche a 15-20 euro. Sul sito della casa produttrice è, però, già disponibile ad un prezzo scontato. Anche se creato in cinque colori (azzurro, arancione, verde, rosa e nero) per il mercato italiano attualmente può essere acquistato solo nel colore nero.
Xiaomi Mi Band è resistente alla polvere ed all’acqua è la casa produttrice promette un mese di durata della batteria.È
L’applicazione dal quale si può accedere ai dati è molto semplice e può essere utilizzata mantenendo i dati anche nel caso di cambio del telefono. La consultabilità dei dati è massima ed intuitiva anche per chi utilizza un prodotto di questo genere per la prima volta.
[…] Grazie ad un nuovo progetto, però, la concezione dei dispositivi indossabili (si pensi ai tanti smart-band che fioccano ovunque) ultimissimo trend del momento in fatto di tecnologia, potrebbe a breve […]