3DOM: pedalare leggendo lo smartphone, idea italiana per la bici del futuro che ha conquistato anche Facebook
3DOM è una sorta di triciclo che si pone l’obiettivo di simboleggiare la libertà, anche grazie alla sua particolare conformazione senza alcun tipo di manubrio. Non a caso, tale mezzo alla lettura suona Freedom.
Prodotto da due studiosi italiani, Danilo e Angelo Mattellini, 3DOM, acronimo di “Free Driving Over Milan“, non si fonda su alcun tipo di tecnologia avanzata. E per dirigerlo è sufficiente muovere semplicemente la propria testa grazie al suo baricentro.
Cosa bisogna fare per consentire il funzionamento di questa bicicletta a tre ruote? È necessario soltanto pedalare. Con i movimenti della testa e delle spalle, alcune leve fanno sterzare il bizzarro veicolo, consentendoci di girare sia a destra che a sinistra.
3DOM non si basa neanche su un propulsore elettrico, ma si evidenzia per un elevato grado di sostenibilità e un impatto ambientale, che, di conseguenza, è pressoché pari a zero. Se si ha intenzione di far frenare il mezzo, bisogna semplicemente far girare il pedale all’indietro. La bicicletta è fatta per la maggior parte in bambù e consente a chi la guida di poter effettuare anche altri gesti, come ad esempio tenere un bimbo in braccio, bere una granita o leggere le ultime notifiche giunte sul proprio smartphone.
I due inventori hanno riferito che 3DOM può essere perfetto per i porti turistici, nei quali è possibile condurre le borse della spesa con estrema facilità. Il vero scopo è, però , quello di condurre il triciclo nelle varie aziende per favorire gli spostamenti dei vari dipendenti. Questi ultimi possono quindi muoversi in maniera molto agile, ma con una velocità molto limitata, in modo da non costituire alcun tipo di pericolo per gli eventuali passanti. Nel frattempo chi guida un 3DOM è in grado di continuare a lavorare e, al tempo stesso, di utilizzare i poco sfruttati muscoli laterali. In pratica, la bici aiuta sia la mente che il corpo.
E il geniale binomio ha anche in mente possibili utilizzatori finali, come, ad esempio, Facebook ed una sede che negli Stati Uniti si sviluppa lungo ben 4o mila metri quadrati.
Il progetto sarà presentato in autunno e finanziato mediante il sistema del crowdfunding sulla nota piattaforma Kickstarter. Non si tratta del primo brevetto dei fratelli Mattellini, che in passato sono riusciti anche a creare un marchingegno in grado di distruggere le noci di cocco. Inoltre, essi possono essere considerati a pieno titolo come i predecessori della pratica dello snowboard in Italia, oltre ad essere grandi produttori di pali per la ginnastica acrobatica.
http://video.corriere.it/guidare-bici-le-mani-libere/f8f9c25c-3059-11e5-8ebc-a14255a4c77f