La carrellata sull’NBA 2014 – 2015, dopo aver esaminato le tre Conference (la Southeast, la Central )continua con la Western Conference, sicuramente quella di più alto livello tra le due, partiamo ad esaminare la prima Conference.
La division dei campioni in carica è quella di maggior livello tra le sei. Dallas ha rinforzato la squadra mantenendo intatto l’asse di riferimento formato da Nowitzki, Devin Harris e Monta Ellis, ed inserito Chandler Parsons da Houston, la coppia Felton – Chandler arrivata nello scambio con i Knicks, Jameer Nelson da Orlando e Richard Jefferson da Utah. Chiusa la scorsa stagione con un buon 49 – 33, quest’anno può essere la mina vagante nei playoff, specialmente se il fenomeno tedesco arriverà riposato alla postseason. L’altra formazione texana, i Rockets, sembra essere in partenza più debole rispetto allo scorso anno. Il ritorno di Ariza, l’arrivo di Jason Terry, di Jeff Adrien e di Joe Dorsey, lo scorso anno in Europa, sembrano non poter compensare le partenze di Jeremy Lin, Hamilton, Asik, Casspi e soprattutto di Chandler Parsons. Per coach McHale difficile ripetere il 54 – 28 della scorsa stagione.
I Grizzlies, dopo l’ottima annata precedente hanno cambiato pochissimo, perdendo solo Mike Miller, ma la sostituzione con l’esperto Vince Carter è sicuramente di ottimo livello. Importante sia la conferma di Udrih che quella di Zack Randolph. I campioni in carica non hanno cambiato nemmeno una pedina del loro roster e sono ancora una garanzia. Unico problema per San Antonio l’infortunio dell’australiano Patty Mills, che priverà gli Spurs del backup del play per alcuni mesi, con conseguente maggiore spazio per Joseph. Oltre a Belinelli, un altro italiano farà parte della franchigia campione, Ettore Messina, in panca come assistente di Popovic.
Infine i Pelicans sono una squadra giovane che vuole crescere anche in questa stagione intorno alla sua stella Anthony Davis, partendo dallo socre di 34 – 48 della scorsa annata. Le aggiunte al roster sono quelle del tiratore Fredette da Chicago, Salmons da Toronto ed il turco Omer Asik da Houston.