Fabiola Gianotti, prima donna direttore del CERN di Ginevra

La fisica italiana Fabiola Gianotti è stata nominata direttore del CERN di Ginevra, l’importantissimo laboratorio di fisica delle particelle. La sua nomina è arrivata dal Director General Search Committee del CERN, organo preposto a tale scopo.

La scienziata era già celebre e stimata nel settore, in quanto ha contribuito alla scoperta del bosone di Higgs e coordinato l’esperimento ATLAS. Nel luglio 2012, in qualità di portavoce di tale progetto, ha potuto annunciare, assieme al portavoce dell’esperimento CMS, Joseph Incandela, l’osservazione di una particella compatibile con il bosone di Higgs.

Nata a Roma il 29 ottobre 1962, Fabiola si è laureata all’Università Statale di Milano in fisica sub-nucleare e ha conseguito il dottorato di ricerca con una tesi sull’esperimento UA2, esperimento di fisica delle particelle. Fa parte del CERN dal 1987 e ha iniziato a partecipare all’esperimento ATLAS già nel 1992, e lo ha poi coordinato dal 2003. Fa parte del comitato consultivo per la Fisica al Fermilab, laboratorio di ricerca per lo studio della fisica delle particelle elementari situato negli Stati Uniti, ed è Accademica dei Lincei nell’ambito delle scienze fisiche.

Durante la conferenza stampa tenutasi in occasione della sua nomina, Fabiola Gianotti ha ricordato quali siano i punti fermi del CERN: scienza, tecnologia, formazione e pace; ha inoltre espresso la speranza che il suo esempio possa portare sempre più donne ad intraprendere la strada della ricerca scientifica. Il mandato della scienziata in qualità di direttore generale del CERN inizierà ufficialmente il 1 gennaio 2016.

Fabiola Gianotti ha anche precedentemente ottenuto numerosi riconoscimenti, tra cui il Premio Nonino nel 2013 e, nello stesso anno, il Premio Enrico Fermi della Società Italiana di Fisica.
Sempre nel 2013, viene collocata dalla rivista Forbes al settantottesimo posto fra le cento donne più potenti al mondo.

Tra le onorificenze dell’Ordine al merito della Repubblica italiana, la scienziata può vantare il grado di Commendatore e, dal 2012, Grande Ufficiale.