Classe 1987, valore commerciale 2.800 $, un Maggiolino Volkswagen è oggetto di una sorta di asta a 6 zeri.
Sì, perchè la vecchia amatissima Volkswagen appartiene, forse ancora per poco, al Presidente dell’Uruguay, José “Pepe” Mujica, ormai a fine mandato.
Definito uomo altero, rude e schietto, nato a Montevideo il 20 Maggio 1935, antipolitico per eccellenza, 14 anni passati in prigione durante la dittatura, guerrigliere ed accattivante provocatore dai sani principi e 40 anni di presidenza vissuta in una vetusta fattoria, José ha deciso di vendere o meglio, mettere all’asta, il suo piccolo gioiello su quattro ruote dato che, quanto a comfort, poco gli è sempre importato.
Alle stravaganze miliardarie, infatti, “Pepe” Mujica mai si è adeguato e l’auto in questione è diventata più un simbolo di sobrietà e umiltà, una scelta di vita e non ostentazione o falsa modestia.
Gli sono stati offerti ben 1 milione di dollari da uno Sceicco Arabo conosciuto in Bolivia, e 10 SUV 4×4 nuovi di zecca da un Ambasciatore del Messico.
Ciò che realmente importa, cifre a parte, è come “Pepe” sfrutterà ogni centesimo del ricavato: finanzierà cioè un programma governativo a beneficio dei senzatetto.
Insomma, quello che è stato descritto come “il più elegante Capo di Stato del Mondo”, nonostante i non vani appelli alla necessaria saggezza dell’uomo ed agli errori che il mondo continua a commettere, definisce la sua povertà non come tale ma bensì come scelta di libertà.
[…] decollando dall’aeroporto di Punta del Este, una località turistica dello stato dell’Uruguay, per raggiungere la capitale argentina Buenos Aires. I passeggeri a bordo del veicolo appartenevano […]