Il Salone dell’Auto di Los Angeles è, da sempre, una vetrina importantissima per la presentazione dei nuovi modelli delle più importanti case mondiali. Così è stato anche per l’ultimo modello di punta della Porsche, che proprio al salone americano ha mostrato la nuova Cayenne, completamente rivista nelle misure e nelle forme e, in particolare, presentata nella versione GTS.
L’evoluzione del maxi suv Porsche è visibile già a prima vista: la casa tedesca ha scelto di rendere questa vettura molto più muscolosa dei modelli precedenti, che davano più l’idea di una vettura possente e poco agile. Il restyling, quindi, ha puntato sull’assottigliamento delle linee e su un aspetto più aggressivo e sportivo anche della carrozzeria, che sul frontale presenta delle prese d’aria molto più ampie.
Per rendere l’aspetto ancor più grintoso, a Stoccarda hanno ben pensato di dotare anche un maxi suv come il Cayenne (a Parigi presentata anche la prima versione hybrid) di minigonne, una scelta stilistica ben precisa che restituisce l’idea di un assetto ribassato, anche grazie al profilo netto che le contraddistingue e che avvicina l’auto ancor più a una vettura sportiva.
In quest’ottica, non è da sottovalutare nemmeno lo spoiler posteriore, un elemento che sta prendendo piede anche in vetture extralusso come il Cayenne e che, in questo caso, oltre che essere un orpello decorativo come accade in molti casi, si rivela particolarmente importante per stabilizzare ulteriormente il suv, giacché sotto il cofano romba un motore particolarmente potente, di cui parleremo più avanti.
Questi finora descritti sono solo alcuni degli accorgimenti adottati dalla Porsche per rendere più cattiva la sua Cayenne, ma non da sottovalutare le finiture in nero opaco, come i terminali di scarico, le luci posteriori (led) e le fasce dei gruppi ottici anteriori (bi-xenon) anche se, gli elementi in nero maggiormente evidenti sono certamente i cerchi da 20 pollici RS Spyder, che danno il tocco finale alla vettura e ne esaltano ulteriormente l’anima sportiva.
Aprendo il poderoso cofano anteriore, invece, si svela il gioiello più prezioso della nuova Porsche Cayenne, il motore V6 biturbo, 3.6 di cilindrata: i meno attenti potrebbero pensare che Porsche abbia scelto di diminuire la potenza di questa vettura, ma così non è, anzi, perché questa GTS, a differenza del propulsore V8 della serie precedente, ha aumentato la coppia (85Nm) e la potenza (440 cavalli) riducendo i consumi e ottimizzando le prestazioni.
Sedersi al volante della nuova GTS regala sensazioni completamente diverse rispetto agli altri modelli di Cayenne, basti pensare che per l’accelerazione canonica da 0 a 100 km/h, questo modello impiega solo 5,2 secondi, che diminuiscono a 5,1, se si sceglie il pacchetto sport Chrono.
Un bel risultato se si riesce a immaginare la mole imponente del Cayenne, che può raggiungere la velocità massima di 262 km/h, facendo sentire al suo conducente il vero sound GTS.
[…] versioni, una che potremmo definire normale e l’altra ad elevate prestazioni, denominata GTS, che si annuncia come vettura al top fra quelle sportive. La nuova Cayenne si mostra piuttosto […]