Un nuovo allarme meteorologico fa tremare le regioni del centro nord e, in particolare, la Liguria, già duramente provata dall’alluvione dello scorso ottobre.
La protezione civile ha segnalato la presenza di precipitazioni sparse e persistenti, anche di forte intensità, su tutto il Nord del Paese, con conseguente forte rischio idrogeologico localizzato sul Levante ligure e sulla Toscana.
Già durante la notte, a Genova, si sono registrati i primi allagamenti di strade e sottopassaggi, ma anche di alcuni tratti autostradali e, dalle 6 di questa mattina, è scattata l’allerta di secondo livello, che permarrà almeno sino alla mezzanotte.
Per prevenire il rischio di incidenti, le autorità hanno deciso di chiudere tutte le scuole, di ogni ordine e grado, non solo nel capoluogo, ma in gran parte dei comuni della Liguria; il sindaco di Genova, inoltre, ha interdetto il transito dei motocicli sulla sopraelevata, a causa delle forti raffiche di vento che si aggiungono alle piogge incessanti.
La protezione civile consiglia ai cittadini di prestare la massima attenzione, di ridurre al minimo gli spostamenti e di evitare, per quanto possibile, di occupare i locali a piano strada o seminterrati, predisponendo paratie e protezioni per tali locali.
Se il tempo non dovesse migliorare durante la giornata, l’allerta meteo e le relative misure precauzionali saranno protratte anche per la giornata di domani.
La protezione civile si impegna a tenere informati tutti i cittadini attraverso pannelli luminosi dislocati per la città, sul proprio sito internet, social network e tramite un servizio gratuito di sms.