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Italia: Conte e Chiellini difendono Balotelli, ma per Super Mario sembra tanto l’ultima occasione

La convocazione di Balotelli in Nazionale ha destato più di una perplessità ed è stato Antonio Conte in persona a voler spiegare i motivi che stanno dietro la propria scelta. Il ct della Nazionale ha affermato che per lui “Balo” è un giocatore come tutti gli altri, che può scendere in campo, così come andare in tribuna e che se non va dimenticato che è un patrimonio del nostro movimento, non verrà comunque convocato una seconda volta nel caso in cui non dovesse adeguarsi a quelle che sono le consegne tattiche e comportamentali dategli.

Conte ha poi affermato che la decisione di convocare Supermario è stata data dalla volontà di vederlo all’opera sul campo e poterlo quindi valutare personalmente. Insomma, l’ex allenatore bianconero vuole capire se Balo può risultare utile nel suo impianto di gioco e se è in grado di rispettare quelle che sono le norme comportamentali imposte dal tecnico salentino. Quando gli è stato chiesto se la convocazione dell’attaccante, ora in forza ai Reds, è da collegare allo sponsor che giocatore e ct hanno in comune, ovvero la Puma, Conte ha risposto piccato, affermando che non vi è nulla di vero e che tali illazioni sono poco serie e rispettose nei suoi confronti.
Conte ha quindi voluto mettere l’accento sul fatto che Super Mario non avrà il posto sicuro e che in questo momento gli attaccanti finora utilizzati nel nuovo corso degli Azzurri, gli sono davanti nelle gerarchie.

Alla vigilia dell’attesissimo match con la Croazia (già 33 mila i biglietti venduti), anche Chiellini è intervenuto sull’argomento. Per il Bianconero, ad un passo dall’eguagliare le presenze di Cabrini in nazionale, la presenza di Balotelli non rende necessario alcun confronto:

Con lui non c’era nulla da ricucire. Non c’è stato bisogno di un confronto. Conte fa le sue scelte e tutti abbiamo un unico obiettivo. Qui siamo tutti uguali, nessuno è indispensabile o più importante di altri

Insomma, da Balotelli  ct  e compagni si aspettano un grande impegno per riconquistare la fiducia di tutto l’ambiente e un comportamento rispettoso delle regole, pena una nuova esclusione dalla Nazionale: esclusione che se dovesse concretizzarsi, potrebbe essere questa volta definitiva.

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