La nuova Porsche Cayenne, dopo la presentazione del primo modello ibrido nella rassegna parigina, è stato uno dei gioielli più luminosi dell’ultimo Salone dell’auto che si è tenuto, come di consueto, in quel di Los Angeles nell’ultima decina di Novembre.
Il maxi-Suv dell’azienda di Stoccarda è stato presentato negli States in chiave rinnovata e in due differenti versioni, una che potremmo definire normale e l’altra ad elevate prestazioni, denominata GTS, che si annuncia come vettura al top fra quelle sportive.
La nuova Cayenne si mostra piuttosto aggressiva fin dal look esterno, con un paraurti “Turbo” che presenta vistose prese d’aria, a cui si aggiungono le minigonne ai lati e passa-ruota più larghi. Anche la scelta dei colori delinea una vettura dallo spirito grintoso, con cerchi, terminali di scarico, scritte e luci posteriori tutte di colore nero, per dar vita a contrasti cromatici ben visibili. Per quanto concerne gli interni, i sedili sono stati realizzati in un misto di pelle e Alcantara con la possibilità di regolarli fino ad otto posizioni in maniera completamente elettronica.
Molto interessante è anche ciò che si nasconde sotto la carrozzeria: i progettisti della casa tedesca hanno deciso di affidarsi ad un motore “biturbo V6” da 3,6 litri capace di coniugare alte prestazioni e consumi limitati. I miglioramenti rispetto al motore precedente, un 8 cilindri aspirato, sono evidenti: migliora la coppia e aumenta la potenza, con circa 20 cavalli in più da sfruttare. La riduzione dei consumi consentirà di percorrere 100 chilometri con poco meno di un litro di carburante. Le prestazioni risultano notevoli, poiché la rinnovata Cayenne è in grado di raggiungere i 100 chilometri orari in un tempo di 5,2 secondi, all’incirca mezzo secondo in meno del tempo impiegato dal modello precedente. La velocità di punta che può toccare supera di poco i 260 chilometri all’ora, per l’esattezza 262.
A conferire alla vettura la sensazione di guida sportiva pura sono gli ammortizzatori con sistema di regolazione attiva “Porsche Active Suspension Management“, in grado di abbassare il veicolo di 24 millimetri. L’impianto dei freni è ripreso dalla Cayenne Turbo con dischi anteriori da 390 mm e posteriori da 358, con il vezzo delle pinze colorate di rosso.
Quelle elencate sono le caratteristiche della Cayenne ad alte prestazioni, il modello base, invece, presenta, al posto del propulsore turbo, un motore aspirato da 6 cilindri capace di scaricare sull’asfalto 300 cavalli. A livello di prestazioni pure, com’è logico che sia, la Cayenne base è inferiore alla “sorella” high-performance; la velocità massima si attesta sui 230 chilometri orari, mentre impiega 7,7 secondi nello scatto da 0 a 100 km/h. Per contro, però, diminuiscono pure i consumi e con 0,7 litri è possibile percorrere 100 chilometri, grazie anche al sistema per la gestione termica. Disponibile nella dotazione di serie il cambio a otto marce “Tiptronic S”, i fari “Bi-Xenon” a quattro Led, il volante sportivo dotato di Paddle e al posteriore il portellone automatico.
Nelle concessionarie della Porsche possono essere già ordinate entrambe le versioni della nuova Cayenne, che ad ogni modo giungerà nelle nostre strade verso la fine di Febbraio. Per acquistare la versione base dell’ultimo gioiello di casa Porsche sono necessari circa 69 mila euro, mentre la versione GTS high performance verrà a costare oltre 100 mila euro, per la precisione 103 mila.ù
