Ancora tensioni a “Questo nostro amore 70” – puntata del 17 novembre 2014

La puntata del 17 novembre di “Questo nostro amore 70” vede ancora trionfare la tensione e le incomprensioni fra i personaggi di questa fortunata serie.

Anna (Anna Valle) accusa Vittorio (Neri Marcorè) di avere un legame che va oltre il lavoro con la sua segretaria. Vittorio sa bene che Anna si sbaglia, ma negli occhi ha ancora le immagini del suo bacio con Diego e, non riuscendo a perdonarla, va a dormire in azienda, alimentando ulteriormente i dubbi della moglie sul rapporto che lo lega alla sua dipendente.

Intanto, in fabbrica c’è tensione: la data di consegna delle marmitte non è stata rispettata e Vittorio, in preda alla disperazione deve contrattare con i suoi acquirenti un abbassamento del prezzo dei pezzi prodotti. Gli acquirenti offrono la metà dei compensi, appena sufficienti a coprire le spese e gli stipendi dei dipendenti. A questa notizia, Salvatore reagisce molto male e, nonostante le rassicurazioni della moglie, si rende conto di aver fatto un passo azzardato lasciando il suo lavoro in fabbrica. Decide, quindi, di rivendere la sua amata auto per sostenere la famiglia nelle spese quotidiane.

Fra Benedetta e Bernardo, dopo tanti litigi ed incomprensioni, sembra rispuntare il sereno: i due riescono ad avere un rapporto pacifico e sentono forte il legame che li accomuna. Entrambi, però, spostano la loro attenzione verso altre persone.

Benedetta riesce a far accettare a Luca la nascita del loro bambino, Marco Vittorio, e lo stesso le confessa di voler riprovare ad avere una storia anche con lei. Bernardo, intanto, si trasferisce a casa di Adele e, in occasione di un suo viaggio di lavoro, inizia ad assaporare le responsabilità di una coppia stabile.

In casa Ferrari arriva l’anniversario di Anna e Vittorio, e la famiglia si impegna nel ricreare l’incontro che gli ha legati tanti anni prima. L’incontro, però, finisce in uno scontro e Vittorio confessa ad Anna di voler trovare un’altra sistemazione lontano dalla casa di famiglia.