Il morbo di Alzheimer, è una malattia neuro degenerativa che porta all’impossibilità di compiere anche i più comuni gesti quotidiani, sia dal punto di vista motorio, che da quello cognitivo.
Studi medici hanno dimostrato che un’alimentazione corretta, unita ad un stile di vita adeguato, consente a tale patologia di rallentare il suo decorso.
A livello di prevenzione, ma anche dopo una diagnosi, è bene cominciare sin da subito ad allenare la propria mente, stimolando l’intelletto e le capacità logico deduttive; parimenti, non si dovrebbe mai rinunciare ad una costante ed equilibrata attività fisica.
Tra le molteplici diete ad oggi esistenti, l’unica che ha dimostrato concretamente di riuscire a fare da scudo contro tale patologia è una dieta a base di cereali, frutta di stagione, legumi, verdura, vitamine specifiche quali la vitamina C e la vitamina E, antiossidanti e omega-3, che sono tutti contenuti nella ben nota dieta mediterranea.
Così facendo oltre ad operare preventivamente contro tale morbo, si andrà a salvaguardare il sistema cardiovascolare.
È bene ricordare che si sta parlando di prevenzione e non di cure mediche, ma per quanto non siano completamente chiare le modalità con cui una dieta siffatta vada ad apportare benefici, sappiamo che con tale regime alimentare la quantità di colesterolo e trigliceridi nel sangue viene tenuta sotto controllo, così come il livello di insulina e di glicemia.
Uno dei principali problemi derivanti dal morbo di Alzheimer è la progressiva perdita della capacità mnemonica, dovuta ad un accumulo della proteina beta-amiloide nel sangue, che concorre alla formazione delle placche a livello cerebrale, caratteristiche della malattia.
Gli alimenti che concorrono a sfavorire tale accumulo proteico sono ad esempio carni bianche, pesce e frutta secca (mandorle, noccioline, noci); persino determinate spezie, come il curry e la curcuma, giocano lo stesso ruolo preventivo.
Ancora una volta, quindi , la dieta mediterranea si conferma una preziosa alleata della nostra salute.
[…] Gli ultimi studi, al contrario, sembrano evidenziare come esista una correlazione fra Alzheimer ed esposizione solare. Sebbene la stessa, come tutti sappiamo, non sia esente da pericoli, però, un’esposizione controllata sembra essere fondamentale ai fini della nostra salute, poichè si traduce in una produzione di vitamina D. […]