Da diversi giorni in India la polizia sta tentando senza successo di arrestare il guru Rampal e di evitare ancora l’ostruzionismo delle centinaia di devoti che ha già portato a 5 morti ed oltre 100 feriti. Il tutto sta accadendo nello stato indiano di Haryana, nel quale gli scontri hanno determinato già una lunga fila di vittime e disordini.
Il guru sarebbe accusato di un omicidio commesso nel 2006, oltre che di altri reati tra cui oltraggio alla Corte. I duri scontri tra la polizia ed i suoi discepoli hanno raggiunto l’apice delle ostilità nella giornata di martedì 18 Novembre, a causa dell’utilizzo da parte della forze dell’ordine di lacrimogeni e bulldozer, oltre che per via del pressante ostruzionismo della folla. Luogo degli scontri è la cittadina di Satlok Ashram, a nord-est di Delhi, dove già da tempo si nasconde il guru ricercato. I suoi seguaci hanno, infatti, creato una lunga barricata per resistere alla polizia e le vittime continuano ad aumentare, anche se dei 5 morti non sono ancora state chiarite le cause del decesso. Si tratterebbe comunque di alcune donne e bambini ritrovati nell’ashram, ovvero il luogo che nella tradizione indù è destinato alla meditazione.
Il bilancio di tale operazione, definita dal capo della polizia dello stato di Haryana “S N Vashisht“, continua a peggiorare di ora in ora. Le forze in azione hanno accerchiato la zona, rinforzando gli uomini sul luogo, tagliando inoltre le forniture di gas e acqua nel complesso di edifici interessati. Secondo alcune autorità la situazione difficile starebbe avvenendo anche a causa dell’impedimento di far uscire alcuni dei fedeli rimasti all’interno del luogo di culto. Infatti parrebbe che le autorità religiose dell’ashram stiano impedendo l’uscita di molte donne e bambini con la minaccia che una volta varcata la soglia dell’edificio verranno uccisi dalla polizia.
Il leader religioso, accusato appunto dell’omicidio di un uomo nel 2006 all’interno di un altro dei suoi ashram, avrebbe già lasciato l’edificio come è stato appunto comunicato da uno dei suoi portavoce. Quest’ultimo infatti avrebbe dichiarato che Rampal sarebbe uscito dallo Stato per ricevere cure mediche in ospedale. Il guru, di 63 anni, ha una vasta schiera di fedeli, in quanto avrebbe aiutato molte persone e famiglie intere nel superamento del peccato per raggiungere così una vita migliore. I fedeli sostengono, infatti, che il guru sia in grado di curare malattie molto gravi e che gli avrebbe già liberati da vizi e peccati quali il fumo, l’alcol, le droghe oltre ad altre abitudini come l’assunzione di alimenti proteici vietati come le uova e le carni.
Il leader che era stato comunque liberato su pagamento di cauzione, verrà arrestato per non essersi presentato diverse volte in Tribunale e per oltraggio alla Corte.
