La nuovissima Audi Prologue è destinata a segnare l’inizio di una nuova era in materia di design.
Presentata al Salone “Auto Show” di Los Angeles, l’ultima vettura sfornata dalla casa tedesca è una concept car che simboleggia quello che sarà il design automobilistico del futuro. La nuova coupé si affiderà ad un motore 4 litri che può spingere il veicolo da 0 a 100 chilometri orari in appena 3,7 secondi; ma più delle capacità del propulsore, ad impressionare sono le sue forme innovative, in grado di rendere la Prologue sia sportiva che elegante.
Nel complesso, la vettura è più bassa e più corta rispetto all’Audi A8 e nella parte anteriore sfoggia una griglia per l’aerazione molto ampia. I fari anteriori sono dotati di luci al laser capaci di illuminare in alta risoluzione la strada, mentre al posteriore i fari sono a Led posizionati all’interno di vetri in 3D; in tal modo si ha l’illusione che la luce prodotta dal faro si muova in direzione dell’osservatore.
Uno degli aspetti più curiosi è l’assenza di maniglie nelle portiere, che si aprono in modo elettro-meccanico toccando una serie di sensori integrati collocati negli specchietti laterali. Per aprire il tappo del serbatoio, invece, è necessario schiacciare un pulsante.
Il design la fa da padrone anche negli interni dell’abitacolo, definito dalla stessa Audi una sorta di salotto di lusso. E il software intelligente potrebbe essere considerato molto simile ad un maggiordomo, visto che accoglie e si prende cura dei passeggeri. Un software addirittura in grado di identificarli attraverso i loro smartphone e regolare di conseguenza la posizione dei sedili. In base a quelli che sono i gusti e le preferenze del proprietario dell’auto, poi, il sistema può suggerire il percorso di viaggio e la musica più adatta da ascoltare durante il tragitto.
L’intera larghezza dell’auto è occupata dal pannello degli strumenti, composto da ben tre touch screen, con i due più piccoli posizionati ai lati del volante e quello più grande sistemato invece davanti al posto occupato dal passeggero. Quest’ultimo display consente al passeggero e al guidatore di interagire fra loro. Nella zona centrale è situato un quarto display, attraverso il quale controllare altre impostazioni, come ad esempio quelle relative al climatizzatore. Stupisce non poco la presenza di un pannello OLED pieghevole: a vettura spenta, il display rimane in posizione orizzontale, per poi sollevarsi quando l’auto viene messa in moto.
Tornando ai motori, la gamma è arricchita da un propulsore elettrico da 48 volt – che si affianca a quello a combustione – capace di ricaricarsi ad ogni frenata. Il cambio è completamente automatico ad otto marce, con trazione integrale. Parte delle tecnologie presenti in questa concept car, naturalmente, verranno poi impiegate nelle automobili di produzione.