Era iniziata 25 anni fa la pubblicazione dell’indagine, commissionata da “Il Sole – 24 Ore” riguardo alla qualità della vita nel nostro Paese. In quell’occasione, il successo andò a Milano, mentre nel 2014 è risultata prima in classifica la provincia di Ravenna. La maglia nera, invece, è stata assegnata ad Agrigento. Tra i primi 10 classificati emergono i centri montani del nordest dell’Italia, ma anche alcune città emiliane e romagnole.
Poche le grandi città, con solo Roma e Milano che fanno un passo in avanti rispetto all’anno precedente.
L’indagine prende in considerazione molti parametri diversi come il tenore di vita, l’ordine pubblico, i servizi, il tempo libero, gli affari e il lavoro, la popolazione, la salute e l’ambiente.
La provincia emiliana si pone in testa alla classifica grazie alla performance nel settore dei servizi, ma anche nella popolazione e negli affari e lavoro, restando molto indietro, 103° posto su un totale di 123 nell’ordine pubblico, dove sconta i molti reati che sono stati denunciati.
Al contrario, Agrigento, ultima in classifica, ha un buon piazzamento per quanto riguarda l’ordine pubblico, ma è deficitaria in altri aspetti come il lavoro e l’ambiente. Dai dati del rapporto si nota come il problema dell’ordine pubblico sia comune a molte città situate nel centro-nord dell’Italia.
Subito dopo Ravenna, come detto, si trovano alcune città del nord-est di medie dimensioni come Trento, seconda classificata, Belluno, quarta, e Bolzano, in decima posizione.
Ma anche l’Emilia Romagna dimostra un alto livello complessivo, ed oltre a Ravenna, si piazzano nelle prime dieci anche Modena, Bologna e Reggio Emilia.
Appena sotto la Toscana, con Siena che è in nona posizione e Livorno che la segue a due posizioni di distanza.
Per quanto riguarda il Sud le provincia che si spingono più in alto in classifica sono quelle che appartengono alla Sardegna, come Sassari, Olbia-Tempio e Nuoro.
Napoli ha fatto un balzo in avanti ed ha lasciato l’ultimo posto al quale era relegata nel 2013, ma è comunque in 96esima posizione.
Le due capitali italiane, quella politica e quella economica, salgono entrambe: Milano di due posizioni e si posiziona ottava, mentre Roma arriva al 12° posto della classifica, riuscendo a risalirne 8.
Se si guardano le singole voci che compongono il giudizio complessivo, nel tenore di vita è in testa Modena, che sostituisce Milano, in testa lo scorso anno, che viene superata anche da Aosta; ancora una città emiliana, Reggio Emilia, è prima per quanto riguarda “Affari e lavoro”.
Nei servizi primeggia Ravenna, che ottiene la leadership anche per quanto riguarda la salute e l’ambiente.
Genova trionfa nel tempo libero, Crotone si aggiudica la classifica dell’ordine pubblico e Siena quella della popolazione.