La morte di un personaggio famoso, un accadimento atroce e incredibile, oppure posti di lavoro in arrivo: quante volte è capitato di leggere queste notizie, o di cliccare su uno di questi link su Facebook, che riconducono ad una notizia, ma che poi si rivelano essere delle vere e proprie bufale?
Sicuramente ogni utente, almeno una volta al giorno, mentre naviga su Facebook clicca su una di queste notizie, leggendo delle informazioni tutt’altro che veritiere, rischiando semplicemente di non capire quale sia la realtà e quale invece siano le bufale che vengono inserite sul popolare social network.
Facebook dunque, col passare del tempo, si è trasformato in un luogo di disinformazione, e non di costante aggiornamento veritiero, che permette di conoscere, in tempo reale, tutte le notizie più importanti che riguardano il proprio paese ed il mondo.
Questa situazione ha fatto drizzare le orecchie a Zuckerberg e compari, che hanno deciso di inserire una nuova funzione sulla rimozione dei post, che riguarda appunto le notizie non vere.
Quando un utente dunque legge una bufala, potrà segnalare il post al team di tecnici di Facebook, segnalandola come notizia falsa oppure bufala smascherata da una fonte attendibile.
Purtroppo però, vi sono ancora dei problemi riguardo a queste nuove funzioni, che riguardano semplicemente il fatto che queste particolari segnalazioni risultano essere troppo vaghe.
Se la notizia falsa è una segnalazione certa infatti, non è ben chiaro chi sia la fonte certa che smaschera la buffala, dato che non è possibile indicare quale sia la fonte e come questa l’abbia smascherata.
Ma sorge un altro problema: e se la notizia fosse vera ma allo stesso scomoda per un gruppo politico?
Ovvero, se un politico commette un errore o è nel centro dello scandalo, se i suoi sostenitori segnalano la notizia come falsa, questa verrà eliminata oppure no?
Purtroppo le controversie potrebbero essere dietro l’angolo, e coloro che vogliono evitare la diffusione di una notizia poco piacevole potrebbero trovare il metodo per evitare che questa venga conosciuta da tutti gli utenti di Facebook.
Si tratta dunque di una funzione che deve essere ovviamente perfezionata, dato che questa potrebbe contribuire ulteriormente a diminuire il livello di informazione corretta sul popolare social network.
[…] ha deciso di dire basta alle bufale. In che modo? D’ora in avanti i post pubblicati dagli utenti nelle proprie bacheche potranno […]