Poche settimane dopo la scomparsa di Mango, la musica italiana perde un altro dei suo più grandi interpreti, Pino Daniele, che aveva inventato un suo “sound” inconfondibile, con il quale deliziava gli appassionati di musica, un cantautore che, oltre alle parole, metteva sempre al centro del suo messaggio anche la musica.
Il suo “sound” era un mix perfetto tra la tradizione della sua terra, la musica napoletana, ed il blues, con spruzzate di rock. L’esordio di Pino Daniele avviene a 22 anni con l’album intitolato “Terra mia”, ed il brano “Napule è”, diviene subito il “manifesto” della sua generazione, così disillusa.
Due anni dopo arrivano altre canzoni di grande successo, come “Je so’ pazzo” e “Je sto vicino a te”, ed “Il mare”, veri e propri capolavori che lo portano ad essere sempre più conosciuto ed apprezzato. L’album che lo proietta al suo grande successo è dell’anno successivo, il 1980, “Nero a metà”, nel quale si realizza l’incrocio tra la musica napoletana ed il blues, quello dei “neri” americani.
Nella sua città, Napoli, Pino Daniele ottiene l’apoteosi, quando nel 1981 in Piazza Plebiscito raduna 200 mila persone ad ascoltarlo cantare i suoi brani. Sul palco insieme a lui personaggi come Tullio De Piscopo, Tony Esposito, Joe Amoruso, James Senese e Rino Zurzolo, in una consacrazione del “neapolitan power”. Già nel 1980 Pino Daniele aveva aperto il concerto che Bob Marley aveva tenuto a Milano, ma successivamente fa un altro passo in vanti nel panorama musicale internazionale partecipando al Festival di Montreux, cantando all’Olympia di Parigi, a Cuba ed all’Arena di Verona.
In quegli anni collabora anche con Massimo Troisi, per cui scrive alcune colonne sonore come “Quando”, canzone del 1991, per il film “Pensavo fosse amore e invece era un calesse”. Del 1991 è anche l’album “Un uomo in blues”, che contiene “O scarafone”, e nel quale ospita famosi personaggi come Chick Corea, Bruno De Filippi e Ralph Towner.
Pino Daniele nel corso degli anni ha suonato e cantato insieme a grandi artisti come Jovanotti, Yellow Jackets, Danilo Rea, Mike Manieri, Pat Metheny e Mel Collins. Nel 2002 compie anche una tournée con Fiorella Mannoia, Ron e Francesco De Gregori, dalla quale poi viene estratto un cd.
Recentemente, nello scorso settembre aveva trionfato con “Nero a metà” all’Arena, spettacolo nel quale aveva chiamato amici di oggi e di ieri, ed era affiancato da 60 musicisti. La scomparsa di Pino Daniele ha suscitato molto cordoglio nel mondo della musica, con numerosi artisti che hanno manifestato il loro dolore con messaggi sui social network.
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