Secondo uno studio condotto da un pool di dermatologi della London Clinic, le donne di oggi hanno il collo molto più segnato rispetto ad un decennio fa e la responsabilità dell’inestetismo sarebbe da ricondurre all’utilizzo indiscriminato dei dispositivi elettronici.
È stato, infatti, osservato che chi utilizza quotidianamente smartphone e tablet vi posa lo sguardo oltre cento volte al giorno, obbligandosi ad una postura che, alla lunga, riverbera i suoi effetti negativi sulla pelle di viso e collo.
La flessione continua della testa cui ci sottoponiamo ogni volta che rivolgiamo lo sguardo allo schermo, che spesso viene tenuto all’altezza del ventre, infatti, favorisce la comparsa di una ruga orizzontale alla base del collo.
Ma non basta: la flessione ripetuta del capo provoca il rilassamento della pelle del collo e delle guance, che a lungo andare tendono a scendere.
Le più colpite, secondo i dermatologi che hanno effettuato lo studio, sono le donne tra i 18 e 40 anni, che utilizzano maggiormente e sin dalla giovane età questi dispositivi.
Per contrastare il rilassamento cutaneo e la comparsa delle rughe, gli esperti consigliano di massaggiare quotidianamente il collo con una crema idratante, di utilizzare sempre la protezione solare e, ovviamente, di evitare, per quanto possibile di mantenere per molto tempo il capo flesso in avanti.
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