Problemi di cuore, dagli Usa studio conferma come il divorzio sia dannoso al cuore alla salute

Uno tra i tanti più diffusi luoghi comuni relativamente al matrimonio e al suo collassare sosterrebbe di come il divorzio in un certo senso accorcerebbe la vita, a causa di problemi ed ansie crescenti.

Tale opinione è stata ora confermata da alcuni studi scientifici, secondo cui, infatti, il divorzio sarebbe causa di numerosi problemi di salute e non solo. Si sa infatti che la separazione dal proprio coniuge è molto dolorosa, anche in vista dello stravolgimento della propria vita oltre ai problemi economici che ne derivano. Tutto ciò unito poi allo stress possono creare insieme un vero mix di fattori di rischio per la propria salute. La parte del corpo più interessata, manco a dirlo, sarebbe poi il cuore. Il divorzio, secondo gli studiosi, determinerebbe nella gran parte dei casi situazioni quali depressione, insonnia, ipertensione e addirittura rischio di morte prematura.

Lo studio che ha rivelato tali collegamenti causa-effetto è stato condotto dall’Università dell’Arizona negli Usa. La ricerca si è basata sull’osservazione di 138 persone in fase di divorzio, soggetti in cui è stato registrato un notevole alteramento sia del sistema immunitario che cardiocircolatorio. Il primo sintomo che spesso funge da campanello d’allarme è l’insonnia, che può precedere malattie cardiache e altri disturbi da non sottovalutare.
Studiando poi un secondo gruppo di soggetti di circa 156 persone sposate si è invece osservato come questi vivessero di più e con una salute complessiva migliore. Da questo studio americano ne deriva quindi il collegamento oggettivo tra il divorzio e l’innalzamento del rischio di contrarre malattie cardiache oltre ad una conseguente riduzione della vita media.