La rivelazione di Micaela Ramazzotti su “Il nome del figlio”: “c’è la scena del mio vero parto”
IL PARTO “IN DIRETTA” – Mai come in questo caso si può parlare di cinema “realistico”, nel quale i confini tra realtà e finzione vengono abbattuti. Durante la presentazione de “Il nome del figlio”, il nuovo film diretto dalla 54enne Francesca Archibugi e arrivato nelle sale giovedì 22 gennaio, Micaela Ramazzotti, una delle protagoniste, ha fatto una rivelazione in merito a una delle scene-chiave della pellicola.
L’attrice, incinta durante le riprese, ha accettato che la macchina da presa filmasse il suo parto e che la Archibugi inserisse l’intera scena nel montaggio finale. La 36enne attrice romana ha spiegato che è stato proprio grazie alla presenza della Archibugi che, prima, ha accettato una parte nel copione nonostante l’imminente maternità e, poi, ha scelto di registrare ‘live’ la nascita di Anna, la sua secondogenita, avvenuta il 15 aprile 2013.
IL RACCONTO DELLA SCENA – “Il nome del figlio”, film che nasce come un adattamento di una nota commedia francese,”Cena tra amici”, incentra le sue vicende proprio attorno all’attesa di un bebè da parte di Simona, interpretata da Micaela Ramazzotti.
“Quando Francesca mi ha proposto di tornare a lavorare con lei – ha raccontato alla stampa l’attrice – ho accettato nonostante fossi in dolce attesa. E, quando mi è stato chiesto se fossi d’accordo nel far entrare le telecamere in sala parto, ho detto di sì. Sul momento mi sono dimenticata completamente del film ma, nonostante fossi sedata, sono riuscita a pronunciare anche la mia battuta”.
Inizialmente riluttante ma poi, pian piano, persuaso dall’idea delle due donne era il regista Paolo Virzì, attuale compagno dell’attrice, che avrebbe detto loro:
“Siete due pazze: ma decidete voi, fate come ritenete sia giusto”.
E, sul momento della nascita, la protagonista svela anche un altro particolare:
“Mi è stato raccontato che, in sala parto, Francesca era lì che riprendeva e piangeva per l’emozione”.