Gli over 40 e gli amanti della musica pop anni Settanta e Ottanta piangono la scomparsa di Demis Roussos, cantante e bassista greco che ha segnato due decenni di storia della musica con le sue canzoni, entrando di diritto tra i grandi della musica mondiale. L’artista è morto a 69 anni: le voci sulla sua scomparsa circolavano già da ieri ma erano state inizialmente smentite dal suo portavoce fino a quando la figlia del cantante, Emily, ha confermato la notizia ai microfoni del quotidiano francese Le Figaro.
Demis Roussos è considerato a tutti gli effetti un innovatore, capace di fondere armoniosamente la tradizione melodica del suo Paese con le esigenze musicali commerciali, capaci di far arrivare al successo il cantante greco in tutto il mondo. L’artista greco ha saputo essere versatile e camaleontico, attraversando stili e melodie variegati e mai uguali: un esploratore, un avventuriero musicale, che non si è risparmiato nemmeno l’avventura con gli Aphrodite’s Child, gruppo rock progressivo con i quali ha inciso un album nel 1972, diventato cult e ancora oggi apprezzato dagli amanti del genere.
Dopo l’esperienza con il gruppo, decise di intraprendere la carriera da solista regalando al mondo alcune perle immortali come “Forever and Ever”, pezzo più famoso di Demis Roussos, colonna sonora di tantissimi momenti intensi per milioni di persone. Non vanno dimenticate nemmeno “Rain and Tears” e “We shall Dance”, pietre miliari di una musica pop moderna degli anni Settanta e Ottanta.
L’artista ha sempre amato il nostro Paese e qui ha ricevuto gloria e successo: gli italiani hanno ammirato l’artista fino a qualche anno fa, quando è stato ospite di “I migliori anni” noto programma televisivo andato in onda su Rai 1, dove ha deliziato il pubblico con le sue canzoni più belle e avvolgenti, capaci di catalizzare completamente l’attenzione e di portare la mente lontana, laddove sognava dì essere.
Inoltre, anche se di riflesso, Demis Roussos è stato anche protagonista di un altro show andato in onda sul primo canale della Tv di Stato, “Tale e Quale Show”, dove Riccardo Fogli ha interpretato magistralmente il maestro greco, in una delle esibizioni più apprezzate di sempre del programma.
Demis Roussos è stato anche autore delle colonne sonore di alcuni tra i più bei film prodotti a cavallo tra gli anni Novanta e Duemila, come “Momenti di Gloria”, dimostrando anche una vena creativa cinematografica di grande spessore, che ha contribuito a fare entrare queste pellicole nella leggenda.
