AttualitàMondo

Torna l’incubo terrorismo in Francia, 3 agenti feriti a Nizza

Nuovi momenti di terrore in Francia, dopo la tragedia che ha colpito Parigi e, in particolare, la redazione del giornale satirico Charlie Hebdo.

Questa volta è Nizza ad aver vissuto momenti di autentico terrore, quando un aggressore ha assalito dei militari posizionati di guardia in un Palazzo che si trova al centro della città. La decisione di presidiare diversi siti ebraici (si parla di ben 717 siti) era stata presa proprio all’indomani della strage di Parigi.
Dalle prime notizie giunte dalla città costiera sembrerebbe che siano 3 i militari coinvolti nell’accaduto, ma nessuno di essi apparirebbe in gravi condizioni. L’aggressore, nel frattempo, è già stato fermato; l’assalto potrebbe non essere casuale, visto che la struttura presidiata dai militari ospita il Concistoro ebraico, oltre a Radio Shalome e ad un’altra associazione israelita.
Munito di coltello, l’uomo si sarebbe avventato improvvisamente, senza apparente motivo sui militari; uno di essi risulterebbe ferito al braccio, un secondo al viso, mentre il terzo sarebbe stato colpito al mento.

Sgomento tra chi ha assistito alla scena; il sindaco di Nizza, appresa la notizia, ha voluto subito sincerarsi delle condizioni dei 3 uomini postando, successivamente, un messaggio sul suo account di Twitter. Christian Estrosi, questo il nome del primo cittadino, ha voluto esprimere solidarietà ai militari plaudendo, allo stesso momento, il personale presente in un tram al momento del fatto, in virtù del coraggio dimostrato nel bloccare l’aggressore prima che potesse scappare, consentendone l’arresto. In base alle prime ricostruzioni, l’uomo sarebbe sceso da un tram, probabilmente dopo aver ricevuto una multa per essere salito senza biglietto. Ma l’esplosione di violenza non sembra aver avuto nulla a che fare con la stessa multa, pagata apparentemente senza alcun problema dall’uomo. Pochi secondi dopo essere sceso, però, l’improvvisa azione contro i soldati posizionati di guardia. Sarebbe stato svelato anche il nome dell’uomo che, curiosamente, potrebbe chiamarsi Moussa Coulibaly; si tratta dello stesso cognome del terrorista che ha terrorizzato Parigi solo pochi giorni fa.
Non si sa ancora se esista un legame di parentela tra le due persone; bisogna comunque tenere in considerazione il fatto che tale cognome è molto diffuso tra i Francesi di origine africana.

Alcune voci parlano di altri due uomini coinvolti nell’azione odierna, fuggiti prima di poter essere fermati; altre indicano come, in realtà, uno dei due sarebbe stato fermato. Fonti molto vicine al giornale “Le Figaro” segnalano che Coulibaly,  nato nel 1984 a Vale-de_marne,  rappresenterebbe un volto già noto alla polizia francese; la settimana scorsa sarebbe stato avvistato all’aeroporto di Istanbul.
In questi minuti non è ancora possibile farsi un’idea chiara della situazione, vista la confusione venutasi a crearsi in città. Di sicuro la Francia non si aspettava di vivere un’altra giornata all’insegna del terrore a così poca distanza dai fatti di Charlie Hebdo; per fortuna oggi non è necessario piangere dei morti, ma solo assistere 3 persone ferite.

1 Comment

Leave a Response