L’inizio dell’anno nuovo è come sempre il momento in cui in teoria dovremmo cominciare a concretizzare i buoni propositi formulati alla fine di quello precedente. Ebbene, tra i buoni propositi da non lasciare inattuati dovrebbero esserci quelli relativi all’acquisizione di un modello di vita più sano, visto che, secondo alcuni esperti, stili di vita sbagliati sono responsabili del 40% dei tumori. Un risultato quasi scontato, anche se in netta opposizione con quanto emerso da un’analoga ricerca a stelle e strisce.
Questo è il dato reso pubblico da un’associazione con sede in Gran Bretagna, ovvero la Cancer Research UK, la quale è arrivata a formulare tale conclusione dopo aver analizzato i casi di tumore verificatisi in Gran Bretagna nell’arco temporale che va dal 2007 al 2011. In questo arco temporale, stando ai dati resi noti, si sono avuti circa 600 mila casi di forme tumorali che era possibile prevenire. Al primo posto tra i fattori che hanno favorito l’insorgenza delle patologie tumorali vi è il fumo, mentre al secondo posto vi sono i regimi alimentari sbagliati.
Sull’ultimo gradino di questo tutt’altro che piacevole “podio” c’è l’obesità, la quale sarebbe stata responsabile, nel lasso di tempo preso in esame, di poco meno di 90 mila tumori che si poteva evitare insorgessero. Quindi la classifica continua con altre condotte che sarebbero da evitare e si chiude con la troppa sedentarietà.
Il capo dell’equipe che ha stilato il rapporto ha affermato che è oramai chiaro a tutti che:
“Stili di vita sbagliati sono fattori che possono facilitare l’insorgere dei tumori”
e che quindi è assolutamente consigliabile cercare, nella vita di tutti i giorni, di riguardarsi e avere uno stile di vita più sano possibile.