Dai creatori di Kung Fu Panda, ecco “Mune, il guardiano della luna”, tenera fiaba da non perdere (trailer)
“Mune, Il guardiano della luna“, è il nuovo film d’animazione, ricco di divertimento, azione e anche di scene basate sui valori importanti della vita, come responsabilità ed amicizia, in uscita in questi giorni sugli schermi dei cinema italiani.
Il film d’animazione si adatta pertanto sia ad un pubblico composto da bambini, sia ad uno di adulti: la pellicola, infatti, scorre senza tempi morti, e le gag sapranno strappare un sorriso anche agli spettatori con qualche anno sulle spalle, vista la sua spensieratezza.
La pellicola si basa su una storia molto semplice: in un regno incantato, formato da tanti fauni, la responsabilità ed i compiti vengono suddivisi con attenzione dai vecchi saggi, che addestrano ed incaricano i giovani nello svolgere ruoli molto importanti.
Uno di questi spetta propria a Mune, un giovane fauno azzurro, che vorrebbe invece vivere la sua vita tranquillamente senza dover rinunciare agli amici ed alla vita spensierata.
Il ruolo che gli viene affidato è, infatti, quello di guardiano della Luna: da secoli infatti, la stessa deve essere controllata una volta che splende in cielo, e deve garantire alla popolazione terrestre la sua presenza ed illuminare la notte.
Mune non è molto felice di dover ricoprire questo ruolo, ed infatti lo svolge non proprio nel migliore dei modi: lavorare per lui è abbastanza noioso, e dover ricoprire un ruolo che lo tiene occupato la notte rappresenta per lui una vera scocciatura.
Dall’altra parte, però, i saggi sono molto severi, e pretendono che questo compito venga svolto, senza alcun tipo di protesta e col massimo impegno.
Il rivale di Mune invece, Sohone, è l’esatto opposto del protagonista: si tratta di un fauno tutto muscoli e niente cervello molto orgoglioso, il cui scopo è uno solo, ovvero mettere in evidenza il fatto che Mune non sia all’altezza di svolgere quel compito molto delicato.
Questa situazione di contrasto, visto che il palestrato deve controllare il Sole, genera delle situazioni divertenti, visto che i due non fanno altro che provocarsi e farsi tanti dispetti.
Quando, però, il male incombe, rappresentato da una particolare forza oscura, che minaccia di prendere il controllo dei due astri, facendo passare un brutto quarto d’ora ai due nemici, Mune e Sohone si trovano a dover collaborare per potersi liberare del loro diretto nemico.
Il film dunque, nonostante un soggetto non originalissimo ma grazie ad una realizzazione stilistica di assoluto livello, saprà far divertire il pubblico di tutte le età, permettendo di trascorrere due ore all’insegna del divertimento, immergendosi in un universo cromatico assolutamente coinvolgente