Ucraina: un autobus centrato da un colpo di artiglieria a Donetsk

Mentre le diplomazie continuano le trattative per trovare un accordo per la pace, sul campo si continua a combattere. Accade in Ucraina, dove oggi si è registrato un colpo di artiglieria che ha colpito un autobus, a Donetsk, e ieri sono stati lanciati razzi che hanno colpito la popolazione con morti e feriti.

La notizia del colpo di artiglieria che ha colpito la stazione degli autobus di Donetsk è stata comunicata dalle autorità della Repubblica popolare di Donetsk, autoproclamata da qualche tempo da parte dei ribelli. Intanto, nella giornata di ieri si erano avuti dei lanci di razzi di tipo Tornado, da parte dei ribelli filorussi, che hanno colpito la cittadina del sud-est Kramatorsk. Gli obiettivi dei razzi erano un quartiere residenziale ed il quartier generale dell’esercito. Il bilancio del lancio dei razzi è di almeno 12 vittime, a cui si aggiungono una sessantina di feriti.

Prima del lancio di razzi si era registrata la nuova risposta del Cremlino, che aveva annunciato che l’eventuale armamento dell’esercito ucraino da parte degli Usa, avrebbe potuto portare ad una “escalation” del conflitto in atto nella zona orientale dell’Ucraina.

Nikolai Patrushev, segretario del consiglio di sicurezza di Mosca, che ha fatto questa affermazione, si riferiva alle parole pronunciate dal Presidente Obama nel corso del colloquio, avvenuto a Washington, con la cancelliera Angela Merkel, che oltre alla possibilità di forniture di armi, parlava di violazione degli accordi da parte di Mosca. A rinfocolare le tensioni in atto, proprio mentre sta per iniziare il vertice di Minsk al quale partecipano rappresentanti di Russia, Ucraina, Germania e Francia, Mosca ha iniziato delle esercitazioni militari in una zona a sud-est del Paese, con l’impiego di circa 2 mila soldati.

Nella giornata di domani, a Bruxelles, si terrà anche un incontro tra vari leader europei, proprio per parlare della situazione ucraina e delle relazioni da intrattenere con la Russia, al quale è stato invitato anche Poroshenko, che riferirà su quanto deciso nel vertice di Minsk. Oltre alla zona di Donetsk, restano molto difficili anche le condizioni di Debaltseve, dove si sono registrate 19 vittime tra i soldati ucraini, per mani dei separatisti filorussi, con attacchi portati con razzi e colpi di artiglieria. Dalla zona di Debaltseve nei giorni scorsi erano stati evacuati quasi 3000 civili, con 700 bambini, con l’utilizzo di 20 autobus.