Maurizio Crozza ironizza sull’intervento italiano in Libia – DiMartedì – video puntata del 17 febbraio 2015
L’Italia e l’Isis: Crozza spara a zero sulle notizie che si sono susseguite in questi giorni circa un possibile intervento armato del nostro paese in Libia, dove sembra si stiano ammassando le forze dell’Isis, il fronte terroristico dell’Islam.
Maurizio Crozza ha esordito indossando un elmetto in testa e dicendo di essere pronto a partire, visto che il Ministro Pinotti ha dichiarato che già 5 mila uomini sono in procinto di farlo. Ricorda infatti di essere stato militare in marina, e di avere pelato più patate del celebre chef Carlo Cracco, tanto da essere pronto a fare la guerra a suon di colpi di purè!
Ma subito dopo, Crozza entra nel vivo del suo intervento, sostenendo che sarebbe molto meglio che questi uomini, anziché fare la guerra, si mobilitassero al fine di ristrutturare e sistemare le scuole italiane, che stanno cadendo a pezzi. Crozza dimostra di non avere molta fiducia sull’efficacia di un possibile intervento italiano, anche per la mancanza di spessore tanto della Pinotti che di Gentiloni, dicendo che la prima ha il titolo di capo scout, e il secondo di capo ufficio stampa di Rutelli.
Insomma, l’Italia guidata, come Gianni e Pinotto, da Pinotti e Renzi, non ha molte speranze in una guerra contro la Libia, così come non ne aveva contro la Russia. Crozza ironizza anche sul fatto che ci si scagli sempre contro Paesi produttori di gas: perché non contro un Paese che produce ananas? E raccoglie l’invito del premier Matteo Renzi ad usare saggezza e buonsenso anche se, osserva ironicamente, se in Italia ci fossero saggezza e buonsenso, forse Renzi non sarebbe Premier…
Invita insomma a stare alla larga dall’Africa, perché i romani sulle mappe geografiche, in corrispondenza a quel continente, scrivevano
“hic sunt leones, non hic sunt cojones… “.
Anche Grillo pare contrario ad un intervento armato, soprattutto temendo che l’Isis stia copiando il Movimento 5 Stelle! Anche se l’Italia un’arma segreta ce l’ha: Romano Prodi come mediatore. Secondo Crozza, farebbe addormentare persino i capi dell’Isis!
Per concludere l’intervento, il comico non risparmia una stoccata a Salvini, in collegamento, dicendo di aver trovato particolarmente brillante la sua idea di salvare i clandestini in mare, ma di non farli sbarcare. In questo modo si creerebbe una nuova barriera corallina, che potremmo definire, barriera clandestina!
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