Una grave epidemia di influenza continua a causare vittime sull’isola di Hong Kong.
Il picco dei decessi è stato raggiunto nella giornata di ieri, quando in sole 24 ore si sono registrati 18 morti, che hanno portato il totale dei decessi dall’inizio dell’anno a 228. Secondo le autorità sanitarie, i casi di influenza grave registrati in poco meno di due mesi sono in totale 322. Le stessa autorità sanitarie hanno comunicato che nei prossimi giorni sarà disponibile un vaccino che contrasta più efficacemente questo ceppo di influenza chiamato H3N2, che sta mietendo un numero enorme di vittime.
Non appena disponibile, il vaccino sarà dato alle categorie che sono ritenute più a rischio, cioè i malati cronici e gli anziani.
Secondo quanto si è appreso da un comunicato che Chow Chun-bong, che preside il Comitato per i vaccini, ha rilasciato tramite il South China Morning Post, molte delle vittime dell’influenza hanno un’età superiore agli 85 anni ed un fisico debilitato, il che li espone più di altri agli attacchi di un virus che è particolarmente aggressivo.
Da parte delle autorità sanitarie di Hong Kong è stato comunque ammesso che il virus influenzale non è ancora stato sconfitto del tutto.