La nascita del nuovo brand di lusso Ds – fino ad ora considerato una costola della casa madre Citroen – è sancito dal debutto della Ds5 in versione 2015. La vettura può essere ritenuta l’ammiraglia del nuovo marchio e ambisce a fare bella figura nel segmento di mercato riservato alle cosiddette “premium”.
Il debutto della nuovissima Ds5 avverrà al prossimo “Salone di Ginevra“, in programma a partire dal prossimo 5 Marzo. La novità principale della Ds5 2015 è la rinnovata mascherina frontale, su cui spicca nella zona centrale il logo DS che va a rimpiazzare il simbolo “Double Chevron“. La mascherina è impreziosita da una cromatura che arriva a raggiungere i proiettori, i quali hanno una forma affusolata e impiegano la tecnologia mista full Led e Xeno. Sono cromate pure le minigonne laterali e la parte inferiore del cofano.
Per quanto concerne le misure, non ci sono cambiamenti rispetto al modello precedente: la lunghezza complessiva è di poco più di quattro metri e mezzo, un metro e mezzo l’altezza e 2,73 metri il passo. All’interno della vettura possono trovare comodamente spazio cinque persone e nel bagagliaio si possono sistemare anche carichi ingombranti.
L’abitacolo si presenta piuttosto raffinato e ad alta tecnologia. Cockpit e plancia hanno forme che richiamano l’aeronautica e la consolle centrale è piuttosto essenziale, con pochi pulsanti che tuttavia permettono di gestire agevolmente le diverse funzioni. Tramite la consolle sarà possibile controllare, fra le altre cose, la climatizzazione e l’impianto di infotainment, dotato di un display touch e di una funzione tutta nuova che permette di trasferire in maniera rapida i diversi files dallo smartphone al sistema multimediale installato nella vettura. L’impianto in dotazione potrà disporre anche dell’app denominata “MyDS“, in grado di offrire al conducente tutte le informazioni riguardanti il funzionamento e lo stato generale della vettura. Gli interni, in generale, sono stati ottimizzati con l’obiettivo di migliorarne la fruibilità.
A livello di motorizzazioni si può constatare un incremento dei cavalli e una maggior efficienza sia per i motori diesel che per quelli a benzina. La gamma di propulsori offerta è ampia, tanto che alle classiche versioni se ne aggiunge pure una ibrida. La motorizzazione base è il diesel Blue Hdi, 1,6 litri da 120 cavalli che è stato abbinato ad un cambio a sei marce manuale; soltanto a partire da Giugno si aggiungerà il cambio automatico denominato EAT6. Poco sopra abbiamo la versione da 2,0 litri, sempre Blue Hdi, in grado di sprigionare sull’asfalto ben 150 cavalli. Il vertice della gamma è raggiunto da un Blue Hdi 2,0 litri, i cui cavalli sono però 180, abbinati ad una coppia massima di 400 Nm. Sul versante diesel, il ventaglio di propulsori è arricchito dal 1,6 litri Thp, turbo sovralimentato disponibile in due versioni, quella da 165 cavalli e quella da 210. Come detto, a completare la motorizzazione ecco l’unità ibrida, che affianca al propulsore turbodiesel da 1,6 litri un motore elettrico. La potenza complessiva raggiungerà i 200 cavalli, che verranno scaricati sulla strada da una trazione di tipo integrale.
Nel complesso, la nuova Ds5 appare come una vettura molto originale, anche a livello estetico, e le prime immagini diffuse hanno già riscosso un certo successo. Per apprezzarla dal vivo, non rimane che attendere l’inizio ufficiale del Salone ginevrino.