La formazione sarda del Sassari si è contesa il trofeo con l’EA7 Emporio Armai Jeans Milano, che era reduce da 14 vittorie consecutive in campionato.
Ma per la seconda volta di fila, il Banco di Sardegna Sassari ha conquistato il trofeo tricolore, battendo la formazione milanese 101 a 94, a conclusione di una gara condotta sempre in vantaggio.
Il Sassari ha giocato una gara quasi sempre in attacco, costruendo la sua vittoria già nel primo quarto, quando arriva a più 18, con le triple di Logan e i canestri di Dyson. L’Emporio Armani raggiunge la Dinamo all’intervallo ma non ci sarà speranza per loro. La formazione sarda riesce a recuperare, raggiungendo un + 17, soffrendo ancora solo per qualche leggerezza nei minuti conclusivi.
Dopo 5 minuti dall’inizio, la squadra di Sacchetti si trovava già a + 9, segnando otto punti in avvio; per la formazione milanese si è trattata della terza partita consecutiva aperta con uno 0-7. Dopo 8 minuti, con il Sassari che non sbaglia un colpo e il Milano che non difende, il punteggio è di 33-15 per la formazione sarda, con il solo Hackett che riesce a impedire la sconfitta anticipata dei milanesi.
C’è una ripresa dell’Emporio Armani (33-21) che lentamente risale mettendo in difficoltà il Sassari. Il duo Ragland- MarShon Brooks riapre il finale, con alcuni episodi di fallo che fanno innervosire non poco l’allenatore Meo Sacchetti, in particolare il terzo fallo non fischiato a Moss.
Nel secondo periodo Logan, con altre tre triple, si mette al comando di fronte a un’Olimpia che è costretta ad affidarsi al gioco di Hackett e Brooks per riprendersi.
Il terzo periodo si chiude con un 5-0 per la Dinamo, che dà inizio al quarto periodo con una tripla di Kadji. Allo scadere dei 24” Sanders pone fine a una partita che è stata sempre in mano ai campioni, che hanno incontrato qualche difficoltà nel finale a causa di qualche leggerezza, subendo un 8-0 in pochi secondi che riporta Milano a -6 (91-97).
Il quinto fallo di Ragland fa tremare il Sassari, il quale però riesce a chiudere definitivamente il match, riconquistando, dopo aver condotto per 40′, la Coppa Italia.