Sciame sismico colpisce nella notte il Chianti, la scossa maggiore di 3,7 gradi
A distanza di poche settimane, la Toscana è colpita ancora da un terremoto. Uno sciame sismico si è abbattuto nella notte sulla zona del Chianti e precisamente sui comuni di San Casciano Val di Pesa, Barberino Val d’Elsa e Tavarnelle Val di Pesa.
La profondità delle scosse registrate, la maggiore delle quali di grado 3,7, è stata stimata a 10 chilometri. Oltre a quella scossa se ne sono registrate altre di grado inferiore a 2 per tutta la notte, e sono state avvertite dalla popolazione locale. Molte sono state le chiamate ai vigili del fuoco, ma per fortuna non si hanno sino a questo momento segnalazioni di danni.
Le scosse sono state avvertite distintamente anche a Firenze. Le telefonate ai vigili del fuoco sono in maggior parte richieste di notizie su quanto accaduto. In alcune frazioni minori come Bargino e Romita, situati a circa 20 chilometri dal capoluogo toscano, alcune persone sono scese anche in strada dopo aver sentito le scosse.
Nel corso del 2015, l’attività sismica in Toscana è stata abbastanza ripetuta. In altre due occasioni, il 22 gennaio ed il 16 febbraio scorso, si erano registrati altri sciami sismici, che in questi casi avevano interessato la zona dell’appennino tosco emiliano. Il 16 febbraio le scosse avevano interessato la zona tra Bologna e Firenze, con la più forte di grado 3,9, avvertita distintamente in una vasta zona di entrambe le provincie.
Il 22 gennaio le zone interessate erano più ad ovest e precisamente l’appennino tra Modena e Pistoia. In quella occasione furono registrate più di 20 scosse. Fortunatamente, come accaduto per l’evento sismico della notte scorsa, anche in precedenza c’era stata molta paura da parte della popolazione, svegliata nella notte, ma nessun danno segnalato. Secondo gli esperti della materia, gli sciami sismici, anche di piccola entità, potrebbero continuare per i prossimi mesi, trattandosi di movimenti di assestamento che interessano tutta la zona di Appennino e sub-Appennino.
