Un nuovo caso di un afroamericano disarmato ucciso da un poliziotto, è accaduto ad Atlanta, in Georgia. L’intervento dell’agente era stato causato da una telefonata nella quale si faceva notare la presenza, all’interno di un condominio, di un uomo di colore, che strisciava nudo per terra e bussava a varie porte.
L’uomo è stato descritto nella telefonata come “disturbato”. Il poliziotto che è intervenuto sul posto ha trovato l’uomo nel parcheggio del condominio e dopo aver intimato l’alt, ha sparato, uccidendolo. Secondo quanto riferito dal capo della polizia locale, Cedric Alexander, il poliziotto è stato costretto a sparare all’uomo, in quanto non aveva risposto all’alt, e stava correndo verso di lui.
Il poliziotto era munito anche di un apparecchio “taser” che produce una scossa elettrica capace di immobilizzare le persone, ma ha invece sparato due colpi, uccidendo l’afroamericano. Secondo quanto riferito dal capo della polizia, che non ha fornito il nome della vittima, è quindi da supporre che l’uomo fosse sofferente di disturbi mentali.
Secondo quanto riferisce il quotidiano New York Times, la vittima si chiamava Anthony Hill, ed aveva 27 anni. Quello accaduto nella contea di DeKalb, è solo l’ultimo di una serie di casi simili che hanno portato a molte azioni di proteste da parte della popolazione, che chiede che si apra una discussione sulla possibilità dell’uso della forza da parte degli agenti di polizia in determinate occasioni.
Gli episodi più recenti di questo tipo sono accaduti a New York e nello stato del Missouri. Proprio venerdì scorso, in occasione del 50esimo anniversario della marcia per i diritti delle minoranze di Selma che venne guidata da Martin Luther King, sono accaduti due episodi: il primo a Denver, nel quale un uomo, ricercato, è stato colpito a morte, ed il secondo nella città di Madison, nello stato del Wisconsin, dove un 19enne disarmato è stato colpito a morte dalla polizia ed è deceduto dopo il ricovero in ospedale. Dopo questa uccisione, a Madison, si sono scatenate le proteste di piazza.