Diversi feriti e tanta paura nell’East Village, a New York, per un grosso incendio che ha distrutto tre edifici.
La palazzina in cui si è verificata l’esplosione è crollata in buona parte, ma danni consistenti sono stati subiti anche dagli edifici vicini. Nel giro di pochissimo tempo, le fiamme si sono propagate agli edifici accanto creando danni e tanto panico. L’alta colonna di fumo nero era visibile anche a distanza di diversi chilometri.
Una cinquantina gli appartamenti interessati dalla fiamme. Il bilancio si aggrava e al momento si contano circa 19 feriti, dei quali 4 sembrerebbero in condizioni piuttosto gravi. All’origine dell’incendio, secondo le prime indiscrezioni, ci sarebbe una fuga di gas. Alcuni testimoni hanno descritto l’esplosione come qualcosa che somiglia molto a un terremoto. Facile immaginare il panico venutosi a creare nell’immediatezza del rogo, anche perché la zona è molto popolata e piena di negozi e ristoranti.
Attivata prontamente la macchina dei soccorsi, con l’area del disastro evacuata. Sul posto sono arrivati numerosi mezzi e più di 250 vigili del fuoco, ma si teme un tempo abbastanza lungo per spegnere tutti i focolai.
Le persone sfollate sono assistite presso un centro di accoglienza allestito in tempi record presso una scuola vicina. Il comune di New York si è affrettato a invitare i residenti a fare attenzione a tenere le finestre delle proprie abitazioni ben chiuse. Secondo il sindaco De Blasio in quel complesso di edifici si stavano svolgendo alcuni lavori idraulici e alla rete del gas.
Al momento non risultano dispersi, ma la situazione è in continua evoluzione e bisognerà attendere ulteriori sviluppi per avere un bilancio più chiaro.
