Non si ferma la guerra tra la stampa britannica e il principe Carlo d’Inghilterra: il rapporto con i media negli ultimi tempi è stato particolarmente teso, e resta tale dopo i servizi pubblicati nella giornata di martedì e che puntano l’indice contro l’uso dei mezzi aerei che i reali, e Carlo in particolare, sono abituati ad avere.
Ad alimentare la polemica, ci hanno pensato le ultime dichiarazioni di Carlo d’Inghilterra, che alla fine della settimana scorsa si è esposto in prima persona per chiedere di limitare l’emissione di agenti inquinanti ed anidride carbonica da parte di aerei, elicotteri ed altri mezzi volanti. Un appello che era stato lanciato in una conferenza internazionale in favore dell’ambiente, e nel corso della quale Carlo aveva sottolineato le problematiche riguardanti proprio i mezzi aerei e il danno procurato all’ecologia.
Una posizione valutata dalla stampa inglese come il tipico predicar bene e razzolare male, visto che i tabloid hanno sottolineato come, a sole ventiquattro ore di distanza dal sentito discorso durante la conferenza dell’ambiente, Carlo abbia pensato bene di utilizzare un elicottero per percorrere una distanza inferiore a cento chilometri. Uno spostamento che avrebbe prodotto circa una tonnellata e mezza di anidride carbonica, uno sproposito rispetto a quanto si sarebbe potuto produrre spostandosi semplicemente in automobile o, meglio ancora, in treno: in tal caso, si sarebbe risparmiata energia sufficiente per riscaldare un intero condominio per otto settimane.
E’ stato in particolare il conosciuto tabloid ‘The Sun’ a scagliarsi contro Carlo d’Inghilterra, sottolineando sia il frivolo motivo che avrebbe comportato lo spostamento in elicottero (una riunione di corse di cavalli ad Ascot), sia il fatto che la giustificazione arrivata dalla Casa Reale abbia parlato di ‘viaggio regolarmente autorizzato’. Peccato che secondo il ‘The Sun’ non era l’autorizzazione al viaggio ad essere in discussione, ma l’impatto sull’ambiente in termini di inquinamento, soprattutto dopo l’appello pro-ecologia lanciato ventiquattro ore prima dallo stesso Carlo.